Il Presidente del Consorzio Zai Interporto Quadrante Europa Matteo Gasparato alla luce di alcune dichiarazioni emerse alla Tavola Rotonda CCIAA Bolzano “MODAL SCHIFT” e riportate oggi su alcuni giornali vuole smentire che i Terminal del Quadrante Europa siano saturi ma al contrario hanno ancora ampi margini di crescita e sviluppo. I Terminal del Quadrante Europa possono crescere ancora del 25%: oggi fanno 16.000 treni annui e possono arrivare a oltre 20.000 treni annui.
Già oggi l’Interporto Quadrante Europa toglie dalla strada 500.000 mezzi pesanti sul Corridoio del Brennero con l’ulteriore crescita può arrivare a 600.000. Con lo sviluppo del nuovo Quarto Modulo da 750 metri il Quadrante Europa arriverà a superare i 30.000 treni annui e quindi alleggerirà la linea del Brennero di altri 300.000 camion.
Il progetto del Quarto Modulo è già stato presentato a Verona con i vertici di RFI quindi non è più utopia; ma è una realtà che procede a tutta velocità che garantirà all’Interporto di Verona di rimanere ai vertici delle classifiche europee.
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Presidente Consorzio Zai Interporto Quadrante Europa Matteo Gasparato