“Quella che state per vivere è un’ esperienza importante, destinata a cambiarvi, a rimanere nelle vostre coscienze” . Con queste parole il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Paccher ha voluto salutare nella sala della Cooperazione i 200 giovani trentini al campo in partenza per il campo di Mauthausen”.
L’iniziativa è legata al progetto ProMemoria – pensato per accompagnare le giovani generazioni alla scoperta e alla comprensione della complessità della storia: “Quando, solo lo scorso anno, ad altri ragazzi, ricordavamo l’importanza di non scordare gli orrori del passato, quelli legati alle guerre, non potevamo aspettarci che di lì a poco avremmo fatto i conti con un altro conflitto.
Ancora più spaventoso perché scoppiato nel cuore dell’Europa” ha osservato Paccher. All’incontro era presente anche l’assessore all’istruzione Mirko Bisesti che ha detto “come i ragazzi siano chiamati a trasmettere un messaggio di pace e memoria alle giovani generazioni”. Presente il presidente dell’Anpi Mario Cossali.