Ha aperto poco fa la mostra fotografica “70 anni di Soccorso Alpino e Speleologico Trentino”, ospitata dalla Presidenza del Consiglio provinciale nelle sale espositive di Palazzo Trentini. La rassegna – liberamente visitabile fino al 14 maggio, rientra nel programma del 70. Trento Film Festival. Con immagini di ieri e di oggi e attraverso un percorso di sette parole chiave, si ripercorrono 70 anni di storia e storie di soccorritrici e soccorritori, anche attraverso le evoluzioni dei materiali, dei mezzi e delle tecniche applicate.
A salutare gli ospiti è stato il presidente Walter Kaswalder, ringraziando “chi sta generosamente sul campo” e garantisce – con oltre mille interventi all’anno – la sicurezza e salvezza degli ospiti e turisti impegnati sulle nostre montagne.
In via Manci è giunto anche il vicepresidente della Provincia: Mario Tonina ha sottolineato che il soccorso alpino provinciale è un riferimento per tutto il Paese e settimanalmente conferma il suo valore, di recente anche con lo sforzo per la ricerca dell’escursionista purtroppo scomparso nella zona di passo Duròn.
All’apertura della rassegna ha voluto esserci anche il presidente del Trentino Film Festival: Mauro Leveghi ha evidenziato che i 70 anni del Soccorso alpino, i 70 anni del festival e i 150 anni della Sat concorrono assieme a ricordarci il patrimonio morale di organizzazioni impegnate a promuovere l’autonomia speciale trentina attraverso il benessere morale della nostra gente, anziché solo perseguendone il benessere economico.
Ha portato un saluto anche il vicepresidente del Consiglio regionale, Roberto Paccher, ringraziando i soccorritori trentini per la loro preparazione specifica e per l’altruismo. Anche il presidente del Soccorso, Walter Cainelli, ha tributato una lode e un ringraziamento ai ben 650 operatori che quotidianamente si preparano per garantire interventi tempestivi ed efficaci.
Anna Facchini, presidente della Sat, ha fatto cenno alla voglia di fare e di collaborare che sta ri-animando tutto il mondo che ruota attorno alla montagna. E ha ricordato che molto materiale esposto in mostra viene dal ricco archivio storico dell’associazione alpinistica. A onorare l’iniziativa inaugurata oggi è giunto anche il dirigente del Servizio prevenzione rischi e Centrale unica di emergenza della Provincia, Stefano Fait.
L’ultima parola è stata di Marianna Calovi, che per il team organizzatore ha descritto la mostra, rammentando che propone anche due filmati e doverosi riferimenti a Scipio Stenico, fondatore nel maggio del 1952 – insieme a Mario Smadelli e Carlo Colò – del “Corpo Soccorso Alpino” di cui si festeggiano appunto i 70 anni. La mostra fotografica si snoda in un percorso attorno a queste parole chiave: Passione, Formazione, Struttura, Innovazione, Cielo, Soccorso sanitario e Prevenzione.
Dopo la tappa a palazzo Trentini tra il 29 aprile e il 14 maggio, la mostra sarà visitabile in diverse località del Trentino, fino all’autunno. Il 5 maggio – ha ricordato oggi Rosario Fichera del Trento Film Festival – alla mostra si connetterà un bell’evento-spettacolo al teatro Sociale, con Hervé Barmasse.
Per maggiori informazioni: www.soccorsalpinotrentino.it.
