Petizione cementificio di Tione. Accelerazione opere pubbliche Pnrr. Petizione barriere acustiche Marter oggi in Terza Commissione.
La terza Commissione permanente presieduta da Ivano Job si è riunita nel pomeriggio di oggi per “aprire” l’esame della petizione 19 sul cementificio Mazzotti di Tione e il disegno di legge dell’assessore Spinelli che prevede misure di semplificazione e accelerazione in materia di opere pubbliche, espropri, gestione del territorio e valutazioni ambientali per il perseguimento degli obiettivi del piano nazionale di ripresa e resilienza. Ne diamo conto nella sintesi allegata.
Petizione impianto asfalti Tione: già pronto un intervento per ridurre ulteriormente l’impatto odorigeno
Per l’esame della petizione popolare n. 19, concernente l’inquinamento derivante dalla produzione industriale di asfalto nei pressi di Tione è intervenuto Enrico Menapace, direttore di Appa, che ha illustrato il problema rilevato dalla petizione, legato alla produzione industriale di asfalti localizzata nell’area che interessa il territorio dei tre comuni di Borgo Lares, Tre Ville e Tione. Si stratta di impianti di una certa complessità e impatto sul territorio, ha precisato, una situazione simile a quella di Quaere di Levico. Menapace ha chiarito che già nel 2020 ci si attivò con una serie di sopralluoghi cui fece seguito una prima indicazione, accolta senza esitazioni dalla società, di sostituire la forma di alimentazione dell’impianto produttivo con il metano, al fine di mitigare le emissioni odorigene.
A fronte di ulteriori segnalazioni si è concordato poi un secondo intervento che dovrebbe essere più efficace nella riduzione delle emissioni odorigine e che prevede il totale incapsulamento dell’impianto produttivo, analogamente a quanto già realizzato a Levico. L’assessore Mario Tonina ha sottolineato che a seguito della segnalazione del problema, la Pat e Appa si sono immediatamente attivate, con controlli, visite e verifiche. L’attività della Mazzotti, ha aggiunto, è produttiva da numerosi anni e la serietà è d’obbligo sia nei confronti di chi ha rilevato i disagi, che della ditta che sempre ha garantito correttezza e si è impegnata nell’operare in modo trasparente e il più possibile attento all’ambiente e al territorio. Ha altresì rimarcato che la stessa Mazzotti aveva realizzato un percorso condiviso con Appa ben prima del deposito della petizione.
Anche il consigliere Lorenzo Ossanna (Patt) ha evidenziato la disponibilità dell’azienda nel trovare una soluzione condivisa, analogamente a quanto avvenuto per la ditta di Levico. Ha poi chiesto chiarimenti sull’ammontare della produzione di asfalto a freddo e a caldo per valutare la portata del possibile inquinamento.
La consigliera Lucia Coppola (Misto-Verdi per l’Europa) ha apprezzato il lavoro sinergico della Mazzotti con la Provincia, evidenziando come negli anni si è assistito ad una progressiva maturazione della consapevolezza dei cittadini sul diritto alla salute e sulla portata dell’impatto ambientale e dell’inquinamento. Ha concluso auspicando che si informino i cittadini, chiarendo gli interventi che si intendono realizzare e sopratutto le tempistiche.
Una strada giusta, quella della collaborazione a tutela dell’impatto ambientale e contestualmente dei posti di lavoro, ha commentato Gianluca Cavada (Lega) che ha auspicato che la soluzione prospettata possa risolvere il problema lamentato dai sottoscrittori della petizione.
Mazzotti produce asfalto solo a caldo, ha replicato Menapace, che ha però chiarito che non c’è alcun superamento di limite negli inquinanti escludendo nella maniera più assoluta che ci possano essere potenziali danni per la salute della popolazione dell’area. L’incapsulamento, ha precisato, è una sorta di involucro della parte emissiva dell’impianto e quanto alla tempistica, è stato già presentato il progetto e l’intervento si dovrebbe completare entro l’anno in corso, così come la campagna di monitoraggio di Appa finalizzata ad una valutazione complessiva dell’intera area di Tione.
I lavori su questo punto proseguiranno con l’ascolto dei referenti della petizione, di quelli della ditta Mazzotti e nuovamente di Appa.
Semplificazione e accelerazione opere pubbliche Pnrr: aperto il ddl
La Commissione ha proseguito i lavori con l’”apertura” del disegno di legge n. 141 d’iniziativa dell’assessore Spinelli, “Misure di semplificazione e accelerazione in materia di opere pubbliche, espropri, gestione del territorio e valutazioni ambientali per il perseguimento degli obiettivi del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC)”.
Il dirigente del Dipartimento territorio e ambiente Roberto Andreatta, in assenza dell’assessore Spinelli, ha chiarito che la proposta nasce per agevolare e semplificare l’attuazione delle procedure per le opere del Pnrr e per lo stock di interventi finanziati con i fondi olimpici da realizzare entro le medesime scadenze. Si mira a valorizzare il ruolo delle conferenze dei servizi quali sedi per raggiungere le intese e chiudere i provvedimenti, risolvendo i temi di possibili contrarietà, ha aggiunto. Da un lato è stata l’occasione per una ricognizione di uno strumento già obbligatorio per gli interventi sopra soglia e facoltativo per quelli sotto soglia e dall’altro si conferma la valenza dello stesso e si introduce un contrappeso importante nel caso in cui non vi sia unanimità di vedute.
Petizione barriere acustiche Marter
L’organismo ha infine esaminato la proposta di relazione conclusiva sulla petizione n. 14 concernente barriere acustiche sulla statale della Valsugana nei pressi di Marter. E’ prevista l’asfaltatura con materiale fonoassorbente, mentre ad oggi nel piano di azione 2018-2023 non sono programmate le barriere. Gli interventi saranno eventualmente rivalutati nella prossima pianificazione a seguito di valutazioni sulla pavimentazione e sulle opere prioritarie nell’ambito del territorio provinciale.
