Quarta Commissione favorevole a tre proposte di delibera di Giunta. La Quarta Commissione permanente si è riunita nel pomeriggio di oggi, in presenza degli assessori competenti, per l’espressione di tre pareri su altrettante proposte di deliberazione della Giunta provinciale. I temi: riduzione degli sprechi e distribuzione delle eccedenze, sistema di valutazione Icef e sostegno alle famiglie con figli.
La prima delibera, sulla quale c’è stata unanime espressione favorevole da parte dei sei consiglieri presenti, prevede disposizioni attuative e l’approvazione del bando relativo alla concessione di contributi di cui alla legge provinciale 10/2017 sulla riduzione degli sprechi, il recupero e la distribuzione delle eccedenze alimentari e non alimentari e dei prodotti farmaceutici, con la prenotazione di spesa di euro 750.000, una dotazione leggermente in aumento rispetto agli anni precedenti.
Parere favorevole con tre astensioni sulla seconda proposta di deliberazione della Giunta provinciale avente ad oggetto “Approvazione delle Disposizioni per la valutazione della condizione economica dei richiedenti interventi agevolativi, nonché per la verifica ed il controllo delle dichiarazioni ICEF e per l’attività di coordinamento, indirizzo e monitoraggio dell’applicazione di tale sistema di valutazione alle politiche di settore”. Il provvedimento riguarda lo slittamento al primo di settembre delle scadenze per la raccolta delle dichiarazioni Icef per l’accesso alle prestazioni economiche (mensa, servizi alla prima infanzia, edilizia abitativa, servizi di assistenza domiciliare, cure odontoiatriche ecc.) previste dal sistema normalmente a partire da luglio. La modifiche sono conseguenti agli spostamenti dei termini di presentazione delle dichiarazioni fiscali. Un’altra modifica sostanziale riguarda l’esclusione del coniuge allontanato dal nucleo famigliare dal calcolo dell’Icef. La delibera prevede inoltre che venga escluso dalla valutazione anche l’indennizzo erogato in forma periodica soggetto a vincolo del giudice o di legge. Infine vengono fissati dei parametri per definire un indicatore Icef standard che consenta ai cittadini di capire meglio la propria condizione.
Infine, parere favorevole con tre astensioni anche sulla proposta di deliberazione avente ad oggetto “Approvazione della disciplina di attuazione dell’assegno unico provinciale”. Un provvedimento, ha spiegato l’assessore competente, che incrementa l’erogazione a favore dei nuclei famigliari in base al numero di figli. Un’erogazione che interviene in maniera automatica con l’obiettivo di sostenere circa 33.000 famiglie, con un aiuto che va da euro 400 fino a euro 650 a nucleo famigliare, a seconda del numero di figli (a salire da uno a quattro o più figli). Si prevedono a tal fine 15 milioni 730.000 euro. Rispondendo ad alcune domande dei consiglieri l’assessore ha confermato che l’aiuto è cumulabile con il bonus energia e non ci sono problemi di sovrapposizione e che gli oltre 15 milioni di euro rappresentano l’avanzo delle risorse preventivate per il bonus energia e non spese.
