“Oggi, 4 marzo 2018, si è votato anche presso la Casa Circondariale di Spini di Gardolo (Trento). Le operazioni si sono svolte senza particolari criticità e l’affluenza è stata nettamente superiore alle votazioni precedenti.
Come Garante dei diritti dei detenuti non posso che ringraziare il Presidente ed i due scrutatori del seggio elettorale, che si sono prodigati per garantire la corretta modalità di espressione del diritto di voto da parte dei detenuti, e l’ufficio matricola della Casa circondariale di Spini di Gardolo che ha validamente operato nel seguire le procedure di accesso al voto.
Colgo da ultimo l’occasione per riportare l’attenzione sull’urgenza di addivenire ad una riforma dell’ordinamento penitenziario, che risale al lontano 1975. In particolare, non posso non esprimere convinto apprezzamento per quanto si prevede nello schema di decreto legislativo attuativo della legge delega Orlando in relazione alla vita detentiva ed ai diritti dei detenuti”.
*
Antonia Menghini
Garante provinciale dei diritti dei detenuti