I giovani, le loro critiche e le loro proposte di cambiamento della politica, impegneranno in prima persona il Consiglio provinciale martedì 24 maggio per un’intera mattinata, in occasione di una seduta congiunta dell’assemblea legislativa con l’omologo organismo junior. Nel nostro ordinamento esiste infatti un Consiglio provinciale dei giovani formato a 11 componenti che, al pari di quello previsto dallo Statuto di autonomia, viene rinnovato ogni lustro.
La Conferenza dei capigruppo ha inserito nel calendario dei lavori d’aula anche questa convocazione per dare attuazione alla legge provinciale 7 del 2009, istitutiva del Consiglio provinciale dei giovani, voluto per rafforzarne la cittadinanza attiva favorendo la conoscenza del ruolo e del valore del sistema democratico del Trentino. A questo scopo, tra le disposizioni della legge vi è anche l’obbligo per il Consiglio provinciale di riunirsi almeno una volta all’anno insieme a quello dei giovani.
La procedura stabilisce che ad introdurre la seduta congiunta siano i presidenti dell’assemblea legislativa e della Giunta. Seguirà l’intervento della presidente del Consiglio provinciale dei giovani, Eleonora Angelini, che oltre a ricordare l’attività svolta dall’organismo ne presenterà le idee e le proposte di tipo normativo. Proposte inserite nel testo di una mozione firmata e sottoposta al giudizio dell’aula dai consiglieri senior, che verrà illustrata e discussa insieme ai giovani per essere, infine, votata dall’assemblea legislativa vera e propria. A preannunciare i contenuti saranno sempre i capigruppo nella lettera di convocazione della seduta.