Dopo l’approvazione da parte della Giunta, il “pacchetto” della manovra finanziaria provinciale proposta per l’anno prossimo, formato da tre disegni di legge – la legge collegata (222), la legge di stabilità (223) e il bilancio di previsione 2018-2020 (224), tutti firmati dal presidente Rossi – passerà ora al vaglio delle cinque Commissioni consiliari, ma soprattutto della Prima, competente in materia di istituzioni e contabilità, chiamata la prossima settimana ad esaminare la manovra nell’arco di quattro giornate quasi completamnete dedicate alle consultazioni. Le altre Commissioni si riuniranno invece una sola volta per valutare gli articoli di competenza.
Ma ecco il programma dei lavori della Prima Commissione a palazzo Trentini.
Lunedì 20 novembre alle 10.00 il presidente della Provincia Ugo Rossi illustrerà i tre disegni di legge in un incontro aperto a tutti i consiglieri. Alle 12.00, le scelte e gli articoli più importanti della finanziaria saranno presentati dall’assessore alla coesione territoriale, urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa Carlo Daldoss.
Martedì alle 9.30 è attesa la consultazione dell’Università di Trento, mentre alle 10.30 si raccoglierà il parere delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Dirpat e Fenalt.
Mercoledì alle 14.30 si svolgeranno le audizioni della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Trento, alle 15.15 del Consiglio delle autonomie locali – Consorzio dei Comuni e alle 16.00 del Coordinamento provinciale imprenditori che interverrà insieme ad Ance Trento, Confesercenti e organizzazione di rappresentanza degli agricoltori.
Venerdì 24 novembre alle 9.30 è previsto l’incontro con i presidenti delle altre quattro Commissioni del Consiglio, che riferiranno il parere di ogni organismo sugli articoli di competenza. Alle 10.00 inizierà la discussione finale della manovra con il successivo esame degli articoli e degli emendamenti dei tre ddl da cui è formata. Le votazioni conclusive avverranno in giornata.