News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

CONSIGLIO DI STATO * TEST SIEROLOGICI: « RIFORMATA LA DECISIONE TAR LOMBARDIA, LEGITTIMO L’ACCORDO IRCSS SAN MATTEO – DIASORIN » (SENTENZA IN ALLEGATO )

Scritto da
16.25 - giovedì 17 dicembre 2020

Con la sentenza n. 8126/2020 depositata oggi, la Terza Sezione del Consiglio di Stato ha riformato la decisione del TAR Lombardia n. 1006/2020 sul caso IRCSS San Matteo – Diasorin, e segnatamente sulla determina del Direttore Generale del San Matteo, n° 5/D.G./0277 del 23 marzo 2020, con la quale è stata accettata “la proposta di collaborazione avanzata dalla DiaSorin S.p.A. per la valutazione di test sierologici e molecolari per la diagnosi di infezione da SARS-Cov-2 a cura del Laboratorio di Virologia Molecolare”.

La Sezione ha ritenuto dirimente la constatazione che la validazione, e eventuale sviluppo del progetto di ricerca privato, non ha carattere di esclusività rispetto ad altri possibili progetti scientifici di altri soggetti privati, rispondendo al fine istituzionale degli IRCSS di sostenere progetti di ricerca anche privati, e di validarli.

Segnatamente, nei suoi snodi argomentativi, la sentenza pone in rilievo: a) “l’impossibilità di qualificare la fattispecie in termini di concessione di bene pubblico”; b) l’insussistenza di un problema di concorrenza “perché – a differenza del contratto di appalto e della concessione – strutturalmente non vi è una limitazione nella scelta dell’amministrazione ad un solo partner, la ricerca essendo “aperta””; c) il carattere “non esclusivo né escludente dell’accordo contestato, e l’apertura alla valutazione di altre analoghe (anche contestuali) proposte di accordo”.

 

[pdf-embedder url=”https://www.agenziagiornalisticaopinione.it/wp-content/uploads/2020/12/sentenza-8126-20.pdf” title=”sentenza 8126-20″]
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.