Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha approvato due decreti legislativi di attuazione dello statuto speciale della Regione Trentino Alto Adige.
*
1. Norme di attuazione dello statuto speciale per il Trentino Alto Adige recanti modifiche alle tabelle organiche del personale civile presso la Casa circondariale e l’Ufficio esecuzione penale esterna di Bolzano, allegate al decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752
Il provvedimento ridefinisce le dotazioni organiche del personale civile del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria del Ministero della giustizia, che presta servizio presso la Casa circondariale di Bolzano e presso l’Ufficio esecuzione penale esterna di Bolzano.
Tale ridefinizione s’inserisce nel quadro complessivo di revisione degli organici del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, operata dal Ministero della giustizia.
*
2. Norme di attuazione dello statuto speciale per il Trentino Alto Adige recanti modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, concernenti i requisiti di nomina e le categorie di appartenenza dei componenti del Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento e della sezione autonoma di Bolzano
Il decreto innova la disciplina riguardante i criteri di nomina e la composizione del Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa (Trga) di Trento e della Sezione autonoma di Bolzano.
In particolare, si modificano le categorie di appartenenza ammesse alla candidatura, ricomprendendo, oltre alle attuali, anche quella degli avvocati e procuratori dello Stato e rivedendo, per ogni categoria, i relativi specifici requisiti di ammissione; si dispone, inoltre, per la nomina dei quattro magistrati della Sezione autonoma di Bolzano da parte del Consiglio provinciale, il previo svolgimento di un’apposita procedura di selezione. Si rendono, infine, più selettivi i requisiti necessari per la nomina, introducendo il nuovo requisito dell’esercizio decennale della professione e dell’attività di dirigente della pubblica amministrazione.