Dichiarazione congiunta del presidente di Confindustria Trento Fausto Manzana e del presidente della Confesercenti del Trentino Mauro Paissan
Non riteniamo di avere titolo a commentare il disegno di legge del consigliere De Bertolini.
Nel merito della lettera inviata al consiglio regionale dai presidenti delle camere di commercio di Trento e Bolzano, preme invece portare all’attenzione un aspetto che stride, a nostro avviso, con gli indirizzi impressi alla Camera nei giorni scorsi.
Ci riferiamo al passaggio in cui i presidenti Ebner e De Zordo adombrano il rischio che il ddl possa indebolire le categorie più rappresentative, provocando – nel tentativo di garantire una equa presenza – un appiattimento della rappresentanza nella giunta camerale.
Una premura che appare invece in sintonia con i principi ispiratori del disegno di legge, e piuttosto in contraddizione con le scelte operate lo scorso agosto nella stesura della lista dei componenti della giunta camerale. Lista che pare non avere tenuto in nessun conto il valore di una equa rappresentanza, avendo escluso di fatto le categorie che le nostre Associazioni rappresentano.
Il ddl potrebbe forse minare le competenze del consiglio camerale. Per certo però, quello stesso consiglio ha subito una proposta indecorosa nel momento in cui si è votata una giunta che estrometteva Confindustria Trento e Confesercenti.