(Fonte: Agire per il Trentino) – Comuni a rischio commissariamento, Agire: “Necessario semplificare la Pa”. La gestione delle finanze in ambiente pubblico rimane una chimera per molti amministratori ed è spesso di difficile comprensione per gli addetti ai lavori: anche in questo ambito la burocrazia vince (anzi sarebbe meglio dire stravince) rendendo enormemente complesso il poter giungere alla stesura del famigerato “rendiconto” o “bilancio consuntivo” senza inciampare nelle solite regolette.
Dopo la notizia apparsa sui giornali in questi giorni secondo cui vi sarebbero 9 Comuni a rischio di commissariamento per ritardi nella consegna del bilancio viene naturale chiedersi quale siano le reali motivazioni: problemi con l’” armonizzazione contabile”, di pareggio o nella maggioranza?
L’unica risposta per adesso valida rimane la complessità burocratica che vede gli amministratori pubblici annaspare in mezzo a carte e software che, come vere e proprie sabbie mobili, tentano di inghiottire anche chi si propone di governare senza essersi peraltro mai avvicinato all’amministrazione pubblica.
La “semplificazione” della Pa, che Agire per il Trentino propone come uno dei temi centrali per la prossima legislatura, intende per l’appunto snellire la burocrazia (anche e non solo per quanto sopracitato) così da rendere più efficiente il settore pubblico e, conseguentemente, poter limitare la quantità di tasse ed imposte che i cittadini si ritrovano a dover pagare per nutrire il mai sazio demone della pubblica amministrazione.
Ma nascita dell’Agenzia Unica per lo Sviluppo, spiegata nel nostro sito internet, sarà, assieme ad altri argomenti trattati nel programma economico, di fondamentale importanza per il futuro della nostra provincia.
Non è mai da tralasciare il fatto che una minor presenza di burocrazia costa meno al cittadino sia in termini di denaro che in termini di tempo.
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Agire per il Trentino
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