Dal 16 al 26 giugno tornano a Trento le Feste dedicate al Santo Patrono, che quest’anno tagliano lo splendido e invidiabile traguardo dei quarant’anni di vita
Sarà una 40^ edizione all’insegna dello spettacolo e della tradizione, tra componente laica e religiosa
Dal 16 al 26 giugno tornano a Trento le FESTE VIGILIANE, e quest’anno sono molti i motivi per festeggiarle come meritano. Dopo il grande successo dell’ultima edizione, le Feste dedicate a S. Vigilio sono pronte a tornare con un programma ricco di appuntamenti e novità, per celebrare nel migliore dei modi un’edizione decisamente speciale: quella dei quarant’anni di attività.
Il programma della 40^ edizione è stato ufficialmente presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Geremia da Sergio Divina e Massimo Ongaro (presidente e direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara), Marco Lazzeri (presidente ProLoco Centro Storico Trento), alla presenza del sindaco del Comune di Trento, Franco Ianeselli, di Elisabetta Bozzarelli, Assessora alla cultura del Comune di Trento, e di Mirko Bisesti, Assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento.
«Poter essere qui a celebrare i primi quarant’anni di vita delle Feste Vigiliane rappresenta per la città di Trento e per l’intera Provincia motivo di grande orgoglio. – ha commentato l’Assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento, Mirko Bisesti – E’ un traguardo indubbiamente prestigioso per una manifestazione di natura tradizional-popolare, che negli anni ha saputo crescere ed evolversi, arrivando ad imporsi come uno tra gli appuntamenti più sentiti e partecipati dalla comunità trentina. Grazie all’ottimo lavoro svolto dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, affiancato dalla preziosa collaborazione della ProLoco Centro Storico Trento, sono sicuro che per la cittadinanza sarà una 40esima edizione all’altezza delle aspettative, da vivere tra momenti di grande cultura, tradizione, celebrazioni religiose e tanto divertimento».
Quarant’anni di vita per una festa patronale sono davvero tanti, un’enormità. Partite nel 1983 come un evento legato alla tradizione e al folklore della città di Trento, edizione dopo edizione le feste patronali hanno avuto il merito, la forza e l’organizzazione necessaria per dar vita ad una manifestazione che, anno dopo anno, si è evoluta ed è cresciuta in maniera esponenziale, diventando oggi uno degli appuntamenti più attesi, seguiti e partecipati dell’estate trentina. «Questa è una ricorrenza davvero eccezionale, un traguardo importante che ci gratifica e ci fa comprendere ancora una volta quanto la città di Trento sia legata alle Feste Vigiliane» ha osservato il presidente del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Sergio Divina.
Lo sforzo messo in campo in questi anni dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, dal 2017 organizzatore della manifestazione su incarico del Comune di Trento, è stato notevole, ma gli ottimi risultati raggiunti in termini di partecipazione di pubblico sono stati decisamente gratificanti, anche grazie alla collaborazione della ProLoco Centro Storico di Trento per alcuni degli eventi più popolari. L’obiettivo di quest’anno è pertanto quello di regalare alla cittadinanza una splendida 40esima edizione delle Feste Vigiliane ricca di novità, ma sempre all’insegna della tradizione e dello spettacolo.
«È un traguardo davvero invidiabile quello raggiunto in questo 2023 dalle Feste Vigiliane, l’evento popolare più importante della città, quello che all’inizio dell’estate ci porta tutti in piazza, a goderci insieme intrattenimenti di vario genere. – ha commentato il sindaco di Trento, Franco Ianeselli – Anche quest’anno ritorneranno gli appuntamenti della tradizione, quelli che fanno parte del dna delle feste: dal Tribunale di penitenza alla Tonca, dalla disfida dei Ciusi e dei Gobj alla Magica notte. Ma non mancheranno le novità – ad esempio una grande balera nella piazza di Piedicastello – perché a decretare la fortuna delle Vigiliane è stata proprio la capacità di cambiare senza perdere l’identità originaria, di innovare senza recidere i legami con la tradizione».
«Ci sono appuntamenti che entrano a far parte della vita di una comunità. Le Vigiliane sono proprio uno di questi eventi. – ha aggiunto l’Assessora alla cultura del Comune di Trento, Elisabetta Bozzarelli – Sono l’onomastico della nostra città e sono un’occasione per festeggiare, per vivere e ritrovarsi insieme. Del resto, se le Vigiliane hanno resistito per 40 anni è per la capacità di rispondere a un’esigenza molto sentita dai cittadini: quella di ritrovarsi all’insegna di un intrattenimento che è partecipato e condiviso. L’augurio per questi primi 40 anni è di continuare ad essere comunità protagonista, nella memoria della sua storia, nel costruire insieme il suo, nostro futuro».
Saranno due i weekend interessati dalle Feste, dal 16 al 18 e dal 23 al 25 di giugno, con l’aggiunta della giornata conclusiva di lunedì 26 dedicata alle celebrazioni laiche e religiose in onore di S. Vigilio. Un calendario di eventi che riunisce appuntamenti per grandi e piccini, musica, enogastronomia, tradizione e tanto intrattenimento nei principali luoghi della città: da Piazza Fiera a Piazza Duomo, passando per Piazza S. Maria Maggiore, Piazza Cesare Battisti, Piazza Dante, Piazza Mostra e per le principali vie del Centro storico, oltre al Castello del Buonconsiglio, Palazzo Thun e Palazzo Geremia, e i quartieri di S. Martino, Piedicastello e quello de Le Albere.
La Tradizione
Diventate ormai uno degli appuntamenti più attesi e sentiti dalla cittadinanza, la 40esima edizione avrà la sua anteprima venerdì 10 giugno con La Ganzega dei Ciusi e dei Gobj, appuntamento a cura della ProLoco Centro Storico Trento che popolerà via Belenzani e piazza Duomo con una lunga tavolata imbandita con i profumi e i sapori tipici della tradizione del territorio trentino.
Il 16 giugno poi il denso e articolato programma si aprirà ufficialmente con gli eventi simbolo della tradizione: il Corteo Storico (a cura di Chiara Defant in collaborazione con ProLoco Centro Storico), l’Alzabandiera in Piazza Duomo, il Giuramento degli zatterieri e il Tribunale di Penitenza che quest’anno vedrà il grande ritorno dell’amato attore trentino Andrea Castelli nel ruolo di giudice. E nei giorni a seguire il Palio dell’Oca sul fiume Adige e la Tonca nelle acque del fiume cittadino, l’elezione della Madrina delle Feste Vigiliane 2023 in collaborazione con SoleoShow, per terminare poi il 26 giugno con le celebrazioni del Santo patrono, la Distribuzione del pan e vin di S. Vigilio in collaborazione con l’Associazione Panificatori Trentini, e l’immancabile ed agguerrita Disfida dei Ciusi e dei Gobj, pronta ad incendiare l’Arena di Piazza Fiera.
E anche quest’anno tornerà la lunga programmazione notturna della Magica Notte, che popolerà le vie del Centro Storico con eventi e spettacoli fino a tarda notte, in collaborazione con i pubblici esercizi e i commercianti del Centro Storico, a cominciare dall’atteso concerto dei sempreverdi Cugini di Campagna che, reduci dal successo sanremese, tra brillantini, paillettes e falsetti sono pronti a far cantare la cornice di Piazza Fiera (in collaborazione con Radio Italia Anni 60). Inoltre, nel corso di entrambi i weekend il Bivacco dei Ciusi e dei Gobj riempirà il Cortile del Liceo Prati con i profumi e i piatti tipici del territorio trentino, grande convivialità e allegria. E per concludere in bellezza, tutti a Maso Mirabel con i Fuochi di S. Vigilio, per dare l’arrivederci al 2024 con uno splendido spettacolo pirotecnico.
Il Territorio
Ad accompagnare la tradizione e ad arricchire il programma, le Feste Vigiliane vedranno anche quest’anno il coinvolgimento di alcune tra le più importanti realtà artistiche e culturali del nostro territorio: la Co.F.As Compagnie Filodrammatiche Associate con un divertente spettacolo in dialetto trentino, l’Associazione Organistica Trentina “Renato Lunelli” con la “Notte Bianca Organistica” nei sobborghi e per le vie del Centro storico, la Federazione Corpi Bandistici del Trentino, la Federazione Cori del Trentino e la Federazione Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino, che porteranno i rispettivi mondi (bande, coralità e gruppi folkloristici) negli spazi pubblici cittadini e nella cornice del Teatro Capovolto in Piazza Battisti.
Ci sarà spazio anche per la “Corte dei Mastri” (il mercato in via Belenzani realizzato con l’Associazione Artigiani Trentino), per i concerti del Festival di Musica Sacra, per la grande esibizione delle scuole di danza del Trentino (in collaborazione con FTD Federazione Trentino Danza), per lo spettacolo dedicato al Duomo di Trento e realizzato dal Club Armonia di Trento, per il Villaggio dei Food Truck in Piazza Venezia in collaborazione con Dolomiti Eventi, per il Coro Piccole Colonne, per le Danze Medievali in collaborazione con il Gruppo Culturale “Zivignago 87” di Pergine Valsugana, per il “Mercato Contadino” in collaborazione con Coldiretti Trento e per gli incontri di degustazione “al buio” organizzati in collaborazione con ABILNOVA Cooperativa Sociale – già AbC IRIFOR del Trentino.
E anche quest’anno il quartiere di S. Martino sarà protagonista all’interno delle Feste Vigiliane grazie ad un Mercato Tipico che nei due weekend darà grande spazio all’anima creativa e artigianale dei sanmartinesi, offrendo al contempo un’esperienza immersiva di quello che nell’antichità doveva essere il percorso tra piazza Sanzio e Largo Sauro. A tutto ciò si alterneranno inoltre concerti, lezioni di ballo e laboratori per grandi e piccini. La vicina e ‘rinnovata’ Piazza Mostra, recentemente restituita alla città dopo venti mesi di lavori di restauro, farà da cornice alle attività serali del quartiere San Martino e da palcoscenico alle sfilate e alle esibizioni itineranti di bande e gruppi folkloristici (in collaborazione con Federbande e Federcircoli), oltre alla danza itinerante di Danticadanza-Gruppo Culturale Zivignano 87.
Le Novità
Tra le principali novità di questa 40esima edizione c’è senz’altro il grande ritorno nel ruolo di giudice del Tribunale di Penitenza di uno tra i volti più amati dal pubblico regionale: Andrea Castelli, ideatore delle prime edizione del Tribunale e della Tonca, e storico interprete per ben 15 anni.
L’attore trentino non sarà tuttavia l’unico volto noto all’interno del programma, visto che alla 40esima edizione delle Feste Vigiliane arriverà anche l’irresistibile e travolgente comicità di Mario Cagol e di Lucio Gardin.
Ma non finisce qui: grande attenzione verrà riservata anche al mondo dei più piccoli con VIGILIANE KIDS, un fitto calendario di appuntamenti curato quest’anno dal programma Haydn Education curato da Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, con laboratori realizzati in collaborazione con Museo Diocesano Trentino, Trento Film Festival, MUSE-Museo delle Scienze, METS-Museo etnografico trentino di S. Michele e TSM-Accademia della montagna, AbilNova Cooperativa Sociale e Centromoda Canossa di Trento, e spettacoli che vedranno protagonisti compagnie come Teatro delle Quisquilie, Scuola di circo Bolla di Sapone, Il Vagabondo e Bottega Buffa Circovacanti.
Tra le tante novità che andranno ad impreziosire questa 40^ edizione delle Feste ci sarà anche un maggior coinvolgimento degli spettatori che, attraverso l’utilizzo di forme di comunicazione multimediali, potranno vivere le Feste in maniera ancor più sentita, interattiva e partecipata. Ne è un chiaro esempio l’evento del 15 giugno curato dalla Diocesi di Trento dal titolo “La Cattedrale svelata”, che onorerà e offrirà grande visibilità alla città di Trento, rendendola visibile e ‘visitabile’ da ogni angolo del pianeta. Il tutto grazie al nuovo Portale Digitale realizzato per la Cattedrale di S. Vigilio di Trento: un moderno e innovativo strumento multimediale di visita, scoperta e approfondimento del secolare edificio di culto della città tridentina.
E a seguire, da una Piazza Duomo portata al buio naturale per l’occasione, spazio a Il tempo dell’umano-Aspettando S. Vigilio: per segnare il 40esimo anniversario delle Feste, il Comune di Trento ha deciso di istituire un evento al di fuori del programma, che in qualche modo ne costituisce la premessa. Un momento in cui la comunità, insieme a una rappresentanza delle associazioni storicamente legate alle Feste e delle istituzioni cittadine, possa cogliere e riscoprire il senso del legame, anche culturale, con il proprio patrono, creando così una nuova occasione di riconoscimento e di appartenenza. Sarà una sorta di veglia segnata da alcuni momenti di riflessione e da un corredo musicale, che vedrà la sua conclusione con lo scoccare della mezzanotte segnata dal rintocco delle campane della Cattedrale di San Vigilio. In questa prima edizione il “prologo” alle Feste avrà come tema “il tempo”, declinato tanto nella sua percezione umana quanto nella sua dimensione siderale. Ospite d’eccezione Sergio Bertolucci, tra i fisici più riconosciuti a livello internazionale. Direttore di ricerca e calcolo scientifico del Cern, ha stupito la comunità scientifica internazionale annunciando nel 2012 la straordinaria scoperta del Bosone di Higgs (evento gratuito e aperto a tutti).
Ampio spazio verrà inoltre dato anche alla musica, a cominciare dal concerto in programma sul palco del Teatro Capovolto in piazza Battisti che ospiterà un giovane talento della musica italiana: la cantautrice trentina Caterina Cropelli, che a Trento porterà live il suo ultimo disco “In Queste Stanze Piene” (in collaborazione con Fiabamusic). Un’onda musicale che non si arresterà e proseguirà sabato 10 giugno anche in piazza Duomo all’interno della Ganzega e dei Ciusi e dei Gobj – evento che farà da anteprima alle Feste – con la musica anni ’80 dei Radiottanta (in collaborazione con Radio Italia Anni 60), e lungo il Fersina (Viale Trieste) con il palco all’aperto del Fersina Musica Festival a cura di Giuseppe Marchi, in collaborazione con il bar Dorian Gray. E poi tutti a ballare fino a tardi con la balera allestita a Piedicastello, tra liscio (con la Selena Valle Orchestra), latino americano (con la Salsa Orchestra), e tango (a cura di Socialtango di Trento).
Sarà senza dubbio un’edizione delle Feste Vigiliane ricca di novità, che vorrà celebrare nel miglior modo possibile i suoi primi quarant’anni di storia. A tal proposito, per suggellare questo importante traguardo e consegnare così ai trentini un segno tangibile di tale ricorrenza, sabato 17 giugno verrà presentata alla cittadinanza una pubblicazione interamente dedicata alle feste patronali, curata dalla Fondazione Museo Storico del Trentino, al cui interno sono stati raccolti i momenti e i passaggi più significativi di questa festa tradizional-popolare, con immagini, documenti e testimonianze dei protagonisti. La presentazione della pubblicazione sarà l’oggetto del primo di due incontri in programma a Palazzo Geremia che metteranno in dialogo le tante figure che in questi anni hanno contrassegnato le varie edizione delle Feste Vigiliane, tra cui sindaci, organizzatori e appartenenti al mondo religioso (il secondo incontro si terrà sabato 24 giugno). Gli incontri nascono da un’iniziativa congiunta di Centro Servizi Culturali S. Chiara e Comune di Trento.
Per scoprire i dettagli e rimanere aggiornati sulle novità e sull’intero programma di questa 40^edizione delle Feste Vigiliane, consultare il sito www.festevigiliane.it