News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

COMUNE DI TRENTO * PNRR – EDILIZIA SCOLASTICA: « CINQUE LE NOSTRE CANDIDATURE PER INTERVENTI SULLE SCUOLE »

Scritto da
14.09 - lunedì 28 febbraio 2022

PNRR, cinque le candidature del Comune per interventi sulle scuole. Il Comune di Trento aderisce ai bandi pubblicati dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del PNRR con diversi interventi relativi all’edilizia scolastica. All’elaborazione delle domande di adesione, da compilare online sul portale appositamente predisposto dal Ministero, hanno collaborato diversi servizi dell’amministrazione con il coordinamento della Direzione Generale e del Servizio Edilizia pubblica, che, in team con il Servizio gestione fabbricati, ha provveduto alla redazione degli schemi progettuali dei nuovi interventi sulla base dei rilievi delle varie aree interessate eseguiti dai tecnici del Servizio risorse finanziarie e patrimoniali.

Si tratta di interventi per un totale di 10 milioni e mezzo di euro di cui 8milioni e 248mila come finanziamento PNRR e 2milioni e 252mila euro come cofinanziamento da parte del Comune.

Gli interventi candidati rientrano in differenziate missioni del PNRR, nello specifico, nella missione M4C1 Potenziamento offerta servizi istruzione – Investimento 1.1: Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia, sono comprese:

– la demolizione e ricostruzione del nido Orsetto Pandi a Cristo Re;
– il nuovo nido di Villamontagna sull’area della ex scuola elementare
– la demolizione e ricostruzione della scuola materna di Villazzano.

Nella missione M4C1 Potenziamento offerta servizi istruzione -Investimento 1.3: Piano per le infrastrutture per lo sport rientra l’intervento di demolizione e ricostruzione della palestra della scuola primaria De Gaspari.

La provincia autonoma di Trento ha effettuato la raccolta delle candidature relative alla missione 4 istruzione e ricerca – Componente 1- Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione – Investimento 3.3. Per tale bando del PNRR il Comune di Trento si è candidato per un intervento di adeguamento sismico della scuola secondaria Comenius di Cognola.

Va evidenziato che obiettivo comune della progettazione di nidi, scuola dell’infanzia e palestra è di raggiungere un sistema edificio-impianto NZEB (Nearly Zero Energy Building), come previsto dalla normativa nazionale e nel rispetto del principio “Do No Significant Harm” (DNSH) da applicare obbligatoriamente agli interventi previsti dai PNRR nazionali, che non devono arrecare nessun danno significativo all’ambiente. Si tratta, nello specifico, di edifici ad elevate prestazione energetiche, che richiedono per il loro funzionamento un consumo energetico estremamente basso, quasi nullo; il fabbisogno è quindi coperto in maniera significativa da energia prodotta da fonti rinnovabili.

 

REALIZZAZIONE NUOVO NIDO A VILLAMONTAGNA (EX SCUOLA ELEMENTARE)
L’obiettivo è realizzare un nuovo nido per complessivi 39 posti finalizzato a soddisfare le esigenze dell’utenza della collina est. La progettazione tiene conto degli standard provinciali in tal senso. La richiesta di finanziamento ammonta a 1 milione e 800mila cui vanno aggiunti 500mila euro di fondi comunali per un totale complessivo di 2 milioni e 300mila euro. L’area d’intervento è costituita dal lotto in cui attualmente è localizzata la ex scuola elementare di Villamontagna, costruita nel primi anni del ‘900 e dal lotto adiacente di terreno di forma triangolare con forte declivio in direzione nord-sud.

Il nuovo nido si inserisce in un contesto agricolo a forte carattere naturalistico alle porte del sobborgo di Villamontagna-Trento, in prossimità di una viabilità pubblica di basso scorrimento percorsa esclusivamente dai residenti della zona. L’intervento è finalizzato alla realizzazione di un nuovo asilo nido caratterizzato da un’alta qualità architettonica e da un bassissimo impatto ambientale raggiunto attraverso un attento inserimento nell’ambiente circostante e mediante l’utilizzo delle più moderne tecnologie per il risparmio energetico e sostenibilità ambientale. La nuova struttura proposta è costituita da due volumi incrociati e sviluppati nelle due direzioni: il corpo nord-sud su due livelli e il corpo est-ovest ad un unico livello, dentro ai quali trovano collocazione gli spazi interni del nido: a piano terra di tutti i locali principali richiesti per il nido di infanzia mentre nella parte di edificio sopraelevata troveranno posto i locali accessori come l’amministrazione, cucina, spogliatoi addetti ecc. il tutto per una superficie complessiva di 750 mq.

Il progetto viene elaborato tenendo conto dell’orientamento ottimale della struttura, con la previsione di aperture vetrate che permettono la captazione dei raggi solari durante la stagione invernale, garantendo l’abbattimento al minimo del fabbisogno di energia per il riscaldamento, allestendo al contempo schermi frangisole orientabili per evitare il surriscaldamento estivo. Il nuovo asilo nido proposto sarà costituito quasi completamente da materiali rinnovabili e facilmente smaltibili come il legno proveniente da foreste certificate che usato come materiale per la costruzione delle strutture garantisce una ottimale sicurezza antisismica.

 

RIQUALIFICAZIONE NIDO D’INFANZIA ORSETTO PANDI – CRISTO RE
Il nido di proprietà del Comune di Trento, oggetto di intervento è collocato in via Luigi Senesi nel quartiere di Cristo Re. L’edificio scolastico è stato realizzato nel 1976 con una organizzazione spaziale utile ad ospitare 45 bambini suddivisi in tre gruppi. La struttura che ha 40 anni di vita, risulta attualmente carente sia sotto il profilo della dotazione di spazi che delle tecnologie edilizie ed impiantistiche impiegate, non più sufficienti ad assicurare né livelli di comfort interno adeguati, né un congruo livello di efficienza energetica.

La richiesta di finanziamento ammonta a 2 milioni e 40mila euro cui vanno aggiunti 760mila euro di fondi comunali per un totale complessivo di 2 milioni e 800mila euro. L’intervento proposto prevede la demolizione e ricostruzione della struttura con ampliamento da 45 a 60 posti. L’edificio sarà modellato con due livelli, destinati quello a piano terra alle attività dei bambini, e quello al piano superiore alla attività di gestione dell’edificio. La somma delle superfici dei due piani è pari a 850 metri quadri. Al piano terra sono stati disposti i locali destinati all’accoglienza e cambio, alle attività ludico-educative, al riposo ed all’igiene personale, valorizzando il rapporto tra interno e esterno mediante grandi vetrate scorrevoli e spazi porticati.

La cucina, la dispensa, gli spogliatoi e gli ambienti per le educatrici sono stati localizzati al primo piano. Qui è presente anche una quota di spazi per attività speciali quali laboratori e motricità che vantano la possibilità di utilizzare uno spazio di terrazza attrezzato e ombreggiato da pergolati. Le facciate, intese come membrana di confine tra interno ed esterno, dovranno essere ampiamente permeabili alla luce ed alle viste e per questo quindi ampiamente vetrate. Si prevede però di proteggere queste stesse dalla radiazione solare diretta, mediante sporti dei solai di copertura che generano ombre sulle facciate prevalentemente nella stagione estiva.

 

RIQUALIFICAZIONE SCUOLA DI INFANZIA EQUIPARATA DI VILLAZZANO
La scuola d’infanzia oggetto di intervento, di proprietà del Comune di Trento, è collocata in via Salita dei Molini 1. L’edificio scolastico è stato realizzato nel 1979 con una organizzazione spaziale utile ad ospitare tre sezioni. Tuttavia il manifestarsi dell’esigenza di aumentare di una unità il numero di sezioni, mette in crisi l’attuale dotazione di spazi. La richiesta di finanziamento ammonta a 3 milioni e 168mila euro cui vanno aggiunti 532mila euro di fondi comunali per un totale complessivo di 3 milioni e 700mila euro. L’area di intervento è situata all’interno della frazione di Villazzano, collocata sul fronte collinare est del territorio comunale. Fa parte di un comparto scolastico nel quale è presente anche una scuola primaria.

Il nuovo edificio, che si svilupperà su due livelli, prevede la realizzazione di quattro sezioni. Il progetto modifica completamente l’utilizzo del lotto: a differenza dell’attuale posizione baricentrica del fabbricato che ritaglia una corona verde di uniforme profondità rispetto ai confini, l’articolazione volumetrica di progetto mirerà a realizzare al primo piano la quota maggiore di area verde complanare, concentrando le volumetrie sui fronti nord-ovest al limite delle distanze di rispetto stradale. Questa impostazione permetterà di avere un’area verde attrezzata con giochi di circa 1000 m² alla stessa quota delle aule, così da garantire una facile ed immediata fruibilità degli spazi verdi, al primo piano. La somma delle superfici dei due piani è pari a 1320 metri quadri. Al piano terra sono stati disposti i locali destinati al servizio mensa, quali refettorio, cucina, bagni-spogliatoio, dispensa, e quelli destinati alle attività di servizio delle educatrici. Al primo piano, a contatto diretto con il giardino troviamo gli spazi delle aule e delle attività collettive.

 

NUOVA PALESTRA SCUOLA PRIMARIA DE GASPARI NEL QUARTIERE DI S. PIO X
La scuola primaria De Gaspari è stata realizzata negli anni cinquanta come scuola professione edile per la formazione l’istruzione delle future maestranze in ambito edile, mentre il manufatto dedito alla ginnastica è stato costruito nel 1965 quando l’immobile era ancora una scuola professionale e ne costituiva il laboratorio per le attività pratiche edili: a tutti gli effetti, un piccolo capannone per lavori edili. Successivamente con la destinazione dell’immobile principale a scuola primaria la costruzione accessoria è stata destinata a sala ginnica, mentre i relativi servizi (bagni, spogliatoi e docce) si trovano all’interno dell’edificio scolastico collegati all’aula ginnica da un passaggio coperto.

La sala ginnica presenta dei limiti oggettivi dovuti al fatto che l’edificio non è nato per questo scopo; di fatto è un capannone riconvertito al nuovo uso. L’intervento oggetto di richiesta di finanziamento prevede la demolizione dell’attuale sala per lasciare il posto ad una moderna palestra della superficie complessiva di 270 m², che soddisferà i requisiti richiesti dalle norme vigenti sotto i profili funzionale, strutturale, architettonico ed impiantistico. Dal punto di vista del risparmio energetico sarà un edificio NZEB a consumo di energia quasi zero e tetto verde per mitigare le isole di calore ed i cambiamenti climatici. La richiesta di finanziamento ammonta a 540mila cui vanno aggiunti 460mila euro di fondi comunali per un totale complessivo di un milione di euro. La nuova sala ginnica consentirà di svolgere più attività a corpo libero diversificate e contemporanee di più gruppi, oppure organizzare il campo da minivolley, o da minibasket dotato di canestri, o da calcetto dotato di porte, nella consapevolezza che anche se non di dimensioni regolamentari, la nuova sala migliora decisamente la qualità della dotazione attuale e delle attività praticabili.

 

ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLA SECONDARIA COMENIUS – COGNOLA
La provincia autonoma di Trento ha effettuato la raccolta delle candidature relative alla missione 4 ISTRUZIONE E RICERCA – Componente 1- Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione – Investimento 3.3. Per tale bando del PNRR il Comune di Trento si è candidato per un intervento di adeguamento sismico della scuola secondaria COMENIUS DI COGNOLA. Ai fini della proposta era necessario conoscere l’indice di vulnerabilità sismica del complesso: l’Amministrazione ha potuto presentare a tal fine lo studio condotto dall’ing. Michele Andreatta, individuando la priorità di intervento sulla parte del complesso destinata ad aule e per l’auditorium, presentando richiesta di finanziamento per un importo dei lavori pari a 700mila euro.

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.