“In attesa della decisione definitiva è necessario che le misure precauzionali introdotte a livello nazionale riguardino coerentemente anche l’ingresso in Italia di prodotti stranieri trattati con modalità analoghe come il grano proveniente dal Canada dove viene fatto un uso intensivo di glifosato proprio nella fase di preraccolta”.
E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo da Bruxelles dove gli Stati membri non hanno trovato l’accordo sulla proposta di rinnovo dell’autorizzazione dell’erbicida glifosato per cinque anni.
In Italia – sottolinea la Coldiretti è infatti già in vigore il divieto di uso del glifosato nelle aree frequentate dalla popolazione o da “gruppi vulnerabili” quali parchi, giardini, campi sportivi e zone ricreative, aree gioco per bambini, cortili ed aree verdi interne a complessi scolastici e strutture sanitarie, ma vige anche il divieto d’uso in campagna in pre-raccolta “al solo scopo di ottimizzare il raccolto o la trebbiatura” per effetto del decreto del Ministero della Salute in vigore dal 22 agosto del 2016.