Inflazione in ribasso ad agosto, ma è stangata sulle vacanze degli italiani. Lo afferma il Codacons, che vede nei dati dell’Istat la conferma agli allarmi lanciati nelle scorse settimane dall’associazione dei consumatori.
“I dati sull’inflazione confermano la stangata che si è abbattuta sulle vacanze degli italiani, e le speculazioni registrate nel settore del turismo – spiega il presidente Carlo Rienzi – Basti pensare che i prezzi del Trasporto aereo passeggeri crescono del +8,5% su base annua e addirittura del +31,7% su base mensile, addirittura del +10,4% su anno i voli internazionali (+33,8% il dato mensile). Forti tensioni anche nei prezzi dei traghetti, che su mese aumentano del +25%, con un aggravio di spesa ingiustificato per la tasche delle famiglie che si sono spostate per le vacanze estive”.
In linea generale – aggiunge il Codacons – il ribasso dell’inflazione allo 0,4% porta ad una maggiore spesa annua pari a +162 euro per una famiglia con due figli (+123 euro la famiglia “tipo”) con forti differenze a livello territoriale. Mentre infatti Bari e Modena registrano un tasso di inflazione superiore all’1%, Bologna e Ravenna sono in deflazione (-0,3%).
Ecco di seguito la classifica del Codacons delle città più care ad agosto (capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti), in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa).
Foto: archivio Agenzia giornalistica Opinione