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CODACONS * COVID E SCUOLA: « NO ALLE BOCCIATURE PER GLI STUDENTI CHE HANNO ACCUMULATO DEBITI FORMATIVI, IL MINISTRO BIANCHI DIA INDICAZIONI O SCATTERANNO CONTROVERSIE LEGALI »

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13.31 - lunedì 29 marzo 2021

No alle bocciature per gli studenti che, a causa della pandemia, hanno accumulato debiti formativi, pena una valanga di ricorsi in tutta Italia promossi dal Codacons a tutela degli studenti e delle loro famiglie.

Lo affermano il Codacons e l’Associazione per la Difesa dei Diritti Civili della Scuola, che chiedono un intervento urgente del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.

“A differenza dello scorso anno, per il 2021 si profila la possibilità di bocciatura per migliaia di studenti rimasti indietro con la formazione didattica – spiega il presidente Carlo Rienzi – Una vera e propria ingiustizia a danno degli alunni che continuano a risentire le conseguenze della crisi sanitaria nel settore dell’istruzione. E’ indispensabile tutelare i diritti degli studenti e delle loro famiglie, cancellando anche quest’anno le bocciature e prevedendo sessioni speciali di recupero per tutti coloro che hanno accumulato debiti formativi”.

In tal senso il Ministro dell’Istruzione Bianchi deve intervenire dando indicazioni specifiche alle scuole: in caso contrario sarà inevitabile una valanga di ricorsi in tutta Italia promossi dal Codacons a tutela di quelle famiglie che vedranno i propri figli bocciati a causa dell’emergenza sanitaria.
Nei prossimi giorni Codacons e Associazione per la Difesa dei Diritti Civili della Scuola organizzeranno degli incontri online per spiegare ai genitori come attivarsi da un punto di vista legale per tutelare i propri diritti qualora dal Governo non arrivi una moratoria sulle bocciature.

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