Sul tavolo il futuro economico del capoluogo. Il neopresidente Demattè: “Abbiamo messo le basi per una buona collaborazione. Economia e politica devono lavorare insieme per il bene della città”.
I prossimi saranno anni decisivi per lo sviluppo della città di Trento. In agenda ci sono grandi progetti. Dalla circonvallazione ferroviaria per il trasporto merci e l’interramento della linea ferroviaria storica, con un investimento da 250 milioni di euro l’anno fino al 2026, alla nuova piscina olimpionica e alla riqualificazione energetica degli edifici pubblici. “Risorse importanti per le PMI del nostro territorio – così il neopresidente di CNA Trentino Luca Demattè che ha incontrato nei giorni scorsi a Palazzo Geremia il primo cittadino Franco Ianeselli.
“Siamo una realtà giovane, ma radicata in molti settori cruciali per lo sviluppo – così ancora Demattè – In questo primo incontro con il sindaco abbiamo gettato le basi per una buona collaborazione. Come CNA Trentino chiediamo che il confronto tra politica e tutti gli attori economici trentini diventi un appuntamento fisso nell’agenda della politica cittadina”. Tra i temi affrontati nel corso dell’incontro anche lo stato di salute delle PMI alle prese, ancora una volta, con il crescente numero dei contagi e il tema spinoso degli appalti. “Solo insieme, mondo economico e mondo politico – conclude Demattè – possono scrivere il futuro della città”.