Banca Etica e CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, hanno sottoscritto oggi un accordo quadro per avviare una collaborazione a sostegno delle imprese artigiane e delle piccole imprese. Il primo obiettivo riguarda l’accesso al credito per la filiera del cinema e dell’audiovisivo: in particolare si intende valorizzare il lavoro dei piccoli produttori indipendenti con linee di credito ad hoc, fra le quali la cessione del Tax Credit Cinematografico.
CNA Cinema e Audiovisivo del Trentino-Alto Adige, coordinata dal produttore cinematografico Gianluca Lazzaroni, hanno avviato i contatti con la rete di Banca Etica per rendere disponibili servizi e prodotti di Banca Etica anche nel territorio regionale.
Banca Etica e CNA prevedono successivamente di sviluppare ulteriori strumenti e prodotti finanziari con l’obiettivo di favorire l’accesso al credito di una vasta platea di artigiani e piccole imprese.
Coerentemente con i principi e i valori di Banca Etica e del sistema delle imprese associate a CNA, la collaborazione si articolerà sui temi della lotta all’esclusione finanziaria; della valorizzazione delle produzioni artigiane tipiche e tradizionali; della tutela delle diversità enogastronomiche; degli investimenti per la sostenibilità delle produzioni; della sostenibilità sociale dei piccoli Comuni attraverso il supporto alle piccole imprese commerciali e artigianali che ne rappresentano la linfa vitale.
“La convenzione con Banca Etica costituisce un importante risultato che viene incontro alle esigenze delle micro, piccole e medie imprese indipendenti del comparto Cinema e Audiovisivo che rappresentiamo anche in Trentino-Alto Adige – afferma il portavoce Gianluca Lazzaroni -. Finalmente i nostri associati potranno avvalersi della cessione del credito d’imposta per tagli anche inferiori ai centomila euro, una risposta chiara e rivoluzionaria che arriva a margine di anni complicati della produzione indipendente italiana”.