News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

CIVETTINI – INTERROGAZIONE * TRENTO E OSPEDALE SANTA CHIARA: “CONCENTRAZIONE SANITARIA E INSUFFICIENZA NEL REPARTO RIANIMAZIONE? QUALI LE SOLUZIONI?”

Scritto da
13.27 - lunedì 22 gennaio 2018

Trento e Ospedale Santa Chiara concentrazione sanitaria e insufficienza nel reparto rianimazione? Giovedi 18/1 sera (ma non solo) problemi di accesso sanitario? Quali le soluzioni?

Non per caso, ma per strutturazione e scelte politiche in campo sanitario che concentrano su Trento tutte le emergenze sanitarie, talune dinamiche pare stiano portando al collasso il reparto di rianimazione dell’Ospedale Santa Chiara, messo in dubbio non certo per la mancanza di professionalità degli addetti, quanto piuttosto per l’inadeguatezza e il mancato adeguamento strutturale degli spazi a disposizione.

Questo è quanto trapela, dove pare che, ormai ripetutamente, si presenti il caso di difficoltà oggettive ad accogliere infortunati di particolare gravità, ma anche cittadini che necessitino di urgenze particolari, tanto da necessitare di essere trasferiti nel citato reparto.

Ci viene segnalato come, ad esempio, giovedì 18 sera, verso le 21, vi sarebbe stata un’emergenza sanitaria dove, con l’arrivo dell’ennesimo elisoccorso, vi sarebbero stati dei momenti concitati per la mancanza di posti letto disponibili, per rispondere alla tipologia di soccorso richiesto.

Questo a causa della concentrazione sanitaria dell’elisoccorso stesso che, sommate alle urgenze via gomma, sancirebbero l’insufficienza di spazi e posti letto disponibili, con ritardi di smistamento, dove solo l’alta specializzazione dei soccorritori, medici e sanitari in genere, avrebbero fatto supplenza alle carenze denunciate.

Un problema che, secondo noi, si pone e va posto – senza polemiche di alcun genere -, ma per verificare e semmai dare risposte concrete al territorio, ma anche ai sanitari che spesso si fanno – come si suole dire – in quattro per prestare i soccorsi e scegliere il meglio in termine di percorsi intensivi.

Infatti, se pensiamo a quanti voli sono messi in pista nell’area che gravita sull’ospedale Santa Chiara, per dar soccorso a infortuni, ma anche urgenze sanitarie che vanno dall’ortopedico/chirurgico al cardiologico, possiamo ben credere che le problematiche rappresentateci siano più che fondate e, dunque, sia un dovere rappresentarle in sede politica poiché, se le deficienze strutturali si presentano, vanno ascritte esclusivamente alla parte politica che gestisce la giostra degli investimenti per dare risposte concrete alla soluzione dei problemi sopra richiamati.

 

*

Tutto ciò premesso il sottoscritto Consigliere interroga il Presidente della Giunta provinciale e l’Assessore provinciale competente per sapere:

• Se si confermano o si smentiscono le circostanze sopra richiamate, dove – come segnalatoci da fonti autorevoli – il reparto di rianimazione di Trento sarebbe altamente specializzato, ma messo spesso in seria difficoltà dalle ristrettezze strutturali e dalla conseguente limitatezza dei posti letto disponibili;
• Si conferma o si smentisce che – ad esempio – giovedì 18 gennaio sera, verso le 21, a causa dell’ennesima urgenza, vi sarebbero stati momenti concitati per l’impossibilità di accogliere l’urgenza arrivata con elisoccorso e solo dopo vari tentativi si sarebbe trovata la soluzione d’ingresso, spostando pazienti già in corsia per dare spazio al nuovo arrivo;
• Quanti siano i posti letto adeguatamente attrezzati, disponibili nel richiamato reparto, quale la media dei ricoveri e quali siano i protocolli attuati, in caso di emergenza nel caso in cui il reparto sia completamente occupato da pazienti in regime di ricovero e necessitanti terapie e controlli definiti, intensivi;
• Nel caso di conferma dei fatti, quale siano i piani di rafforzamento del vitale reparto in questione, quali i tempi dell’eventuale adeguamento e quali le supplenze oggi previste per l’eventuale smistamento su altri ospedali e se, questi ultimi, siano adeguatamente attrezzati per l’accoglimento di pazienti con necessità di terapie intensive di diversa natura.

A norma di regolamento si richiede risposta scritta.

 

*

Cons. Claudio Civettini

Civica Trentina

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.