Un passaggio apparentemente banale ma che crea un vantaggio competitivo determinante nell’assegnazione di appalti da parte delle pubbliche amministrazioni.
Con grande soddisfazione, infatti, si è approvato, nel corso dell’esame della Legge Finanziaria, un emendamento del Consigliere Civettini, così introducendo il principio della prossimità geografica e della dichiarazione delle emissioni inquinanti nelle consegne.
Una modifica alla legge provinciale 9 marzo 2016, n. 2 sui lavori pubblici che disciplina le procedure di appalto e di concessione di lavori, servizi e forniture e modificazioni della legge provinciale sui lavori pubblici 1993 e della legge sui contratti e sui beni provinciali 1990. Modificazione della legge provinciale sull’energia 2012.
Infatti, inserendo la prossimità geografica quale elemento da considerare prioritariamente nelle aziende partecipanti a bandi per il conferimento di incarichi da parte della Pubblica Amministrazione – si configura un vero e proprio discrimine che in modo concreto e tangibile, porta legittimamente in vantaggio, le aziende locali.
Un passo avanti rispetto a scenari che, come noto, hanno visto anche recentemente le realtà trentine fortemente svantaggiate, per ovvi motivi, rispetto a realtà spesso identificabili nella categoria comunemente denominate “category killer”.
Una svolta, cui ora tocca alla Provincia e alle amministrazioni, ad aggiornare i bandi in genere, introducendo questo indispensabile e legittima norma che da sola, potrebbe fare la differenza.
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Cons. Claudio Civettini
Civica Trentina