È dal 2015 che il ruolo di Ufficio stampa della Regione Trentin Alto Adige Südtirol viene svolto dagli uffici stampa delle due Province di Trento e Bolzano, teoricamente due anni e mezzo ciascuno al “modico” costo di 400mila euro all’anno.
Quando ero Assessore avevo sostenuto l’idea di ricostituire un Ufficio stampa autonomo rispetto alle due Province perché un’istituzione come la Regione non sta in piedi se non c’è chi si occupa della comunicazione. Ero riuscito a convincere Fugatti e poi anche gli altoatesini.
Ma non mi sarei mai aspettato che la scelta – ora che io non sono più in Giunta regionale – cadesse su un giornalista “targato” e oltretutto neppure trentino, che ora lavora a Roma nell’ufficio stampa della Lega e in passato è stato corrispondente di “padania. net” e non sappiamo neppure se si trasferirà qui.
Sarebbe stata un’opportunità per valorizzare un giornalista trentino che oltre tutto conosce bene il nostro territorio e la particolarità dell’Autonomia. Sono molto deluso. A queste condizioni non avrei mai sostenuto la ricostituzione di un ufficio stampa indipendente…
(Sul mio sito LINK ho riportato un’analisi dell’attività di informazione dell’ufficio stampa della Regione, che evidenzia come a fronte degli importanti importi spesi, ad oggi non si è a conoscenza se e quanti servizi siano stati realizzati ai fini di una corretta rendicontazione e per un eventuale controllo da parte della Corte dei Conti…).
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Claudio Cia
Consigliere provinciale Trento – Fratelli d’Italia
ANALISI DELL’ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE DELL’ENTE REGIONE TRENTINO-ALTO ADIGE/ SÜDTIROL
– Consigliere regionale Claudio Cia –