Nella prima riunione di lunedì 11 aprile in Apran si è avviata la discussione per il rinnovo del CCPL, le progressioni economiche, la revisione dell’Ordinamento professionale.
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Aumenti tabellari
La proposta fatta dall’Apran per l’aumento sul tabellare è pari al 4,1% per un importo di euro 83,88 lordi medi mensili (calcolati sulla 3^ posizione del C base). È una proposta che valuteremo sia alla luce dei calcoli che abbiamo richiesto di verificare sia alla effettività della crescita salariale.
Progressioni orizzontali
Il residuo degli stanziamenti – al netto degli aumenti a regime del 4,1%, ammonterebbe a euro 1.370.000 lordo dipendente, insufficiente per dare corso a una procedura generale di progressione economica. Per questa partita si deve peraltro fare ricorso ai risparmi realizzati negli anni con i pensionamenti, che per la P.A.T. ammonterebbero a ca. 4 milioni mentre per i settori Comuni e Apsp non vi sarebbero disponibilità.
Per questo come Fp CGIL avevamo preteso nel Protocollo del 15 dicembre 2021 la salvaguardia, a carico della Pat, dello stanziamento di risorse a favore dei due settori per questa partita. Si tratta di dare corso a quell’impegno per procedere con tempestività e contestualmente su tutti e tre i settori interessati (PAT, Comuni e Apsp).
Ordinamento Professionale
Abbiamo concordato l’apertura di un tavolo tecnico per l’ordinamento professionale che, a prescindere dell’effettività delle risorse, deve procedere a individuare un modello che valorizzi e riqualifichi professionalità e competenze dei dipendenti pubblici attuali e futuri. Il tema delle risorse – distinte da quelle per il rinnovo del CCPL – non può ulteriormente rallentare un processo che a livello nazionale è in fase avanzata.
Premio Covid 3
Sul premio Covid 3, che riguarda esclusivamente il personale dell’Azienda Sanitaria, è necessario che si stanzino risorse per riconoscere ragionevolmente anche al personale delle Apsp trentine il grave disagio dovuto all’epidemia e agli sforzi in termini di gravosità e delicatezza del lavoro svolto.
È altrettanto urgente – come riconosciuto dall’Apran – giungere a un rapido accordo per la revisione del sistema indennitario di Oss e Infermieri e per le altre questioni aperte, alla luce degli ultimi stanziamenti avvenuti per il Settore.
Progressioni tra le Categorie
Abbiamo chiesto conto dell’adeguamento delle norme provinciali a quanto prevede la L. 80/2021 in tema di progressione tra le Aree in assenza di titolo di studio previsto per l’accesso dall’esterno: ci è stato assicurato che la Provincia sta lavorando per recepire integralmente il principio (che prevede la deroga dal titolo di studio sino al 2024) e anche per la possibilità di procedere a progressioni interne a prescindere dal concorso pubblico. La Regione ha già provveduto con la Legge di Bilancio per il 2022 mentre, per le Apsp, il Direttore ha precisato che le Aziende, in relazione alla propria autonomia, possono già procedere con le attuali norme contrattuali.
Fp Cgil proseguirà con grande attenzione il proprio impegno al tavolo, sempre a garanzia dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.