News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

CGIL CISL UIL TRENTINO * STIPENDI SINDACI: GROSSELLI – BEZZI – ALOTTI, « DALLE ISTITUZIONI LOCALI DUE PESI E DUE MISURE, NELLE FAMIGLIE LOTTA PER FARE TORNARE I CONTI »

Scritto da
05.41 - sabato 2 luglio 2022

Stipendi sindaci. Dalle istituzioni locali, due pesi e due misure. Mentre le istituzioni locali propongono di aumentare i costi della politica garantendo aumenti alle indennità dei sindaci dei piccoli comuni – seconda mossa dopo quella dell’estate scorsa quando Lega ed Svp garantirono di fatto la scala mobile per gli emolumenti dei consiglieri regionali – le famiglie continua la loro lotta quotidiana per fare tornare i conti dei bilanci familiari falcidiati dall’inflazione galoppante e dal caro energia.

Per Cgil Cisl Uil si tratta dell’ennesimo schiaffo a chi per vivere deve lavorare e ai tanti pensionati poveri della nostra provincia. Un’iniziativa dal sapore eminentemente elettoralistico per acquisire consensi in vista delle prossime elezioni provinciali e che rischia di allontanare ancora di più la gente dalla politica, quella con la “P” maiuscola.

“Ci sono sempre due pesi e due misure – commentano i segretari generali delle tre confederazioni trentino Grosselli, Bezzi e Alotti -. Noi chiediamo che quello che vale per i politici, valga per tutti i comuni cittadini. Per questo pretendiamo che tutti i benefici sociali vengano immediatamente ancorati al tasso di inflazione e rivalutati subito. In più chiediamo misure immediate per sostenere la contrattazione e dare così forza alla ripresa dei redditi anche nel settore privato che in Trentino vede salari e stipendi più bassi della media del Nordest.

Lo chiediamo inascoltati ormai da mesi alla Giunta provinciale. E su questo fronte la Lega ed il presidente Fugatti perseverano nel loro colpevole e cinico silenzio”.

 

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.