Grande soddisfazione nel vedere la grande partecipazione dei lavoratori dipendenti di SEPR ITALIA S.P.A: al presidio organizzato per la giornata di ieri in coincidenza con l’iniziativa di SCIOPERO.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dai lavoratori per rimarcare la solidarietà al lavoratore licenziato in gennaio del 2020.
Al lavoratore era stata contesto di aver aggredito un lavoratore di una azienda che si occupa di pulizie all’interno dell’azienda. Il lavoratore che ha sempre negato l’addebito era stato licenziato sulla base della sola dichiarazione del lavoratore che aveva segnalato la questione.
Il lavoratore, assistito dal Ufficio Vertenze della UIL e dall’Avvocato Tommaselli avevano impugnato il licenziamento e il giudice del lavoro ha condannato l’azienda al reintegro del lavoratore.
L’azienda non ha concesso il rientro in azienda al lavoratore e ha fatto ricorso facendo opposizione al provvedimento del giudice.
I lavoratori hanno preso le parti del collega, facendo presente all’azienda che la questione era molto sentita dai lavoratori, che il licenziamento era ritenuto ingiusto e che il mancato reintegro aveva fatto generare ulteriore malumore.
Come segreteria provinciale della UILTEC non possiamo che dire bravi a questi lavoratori che riescono a mantenere uno stato di agitazione e relativo blocco degli straordinari dalla data del licenziamento.
Lo stare assieme e sostenere chi è in difficoltà fa tornare alla memoria le giornate di grandi tensioni che hanno portato alla conquista dei diritti che tutti noi godiamo ancora oggi.
Al presidio hanno partecipato anche i segretari delle categorie sindacali operanti nel settore della chimica e la RSU di Sepr Italia Spa.
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Mario Cerutti
p. FILCTEM CGIL
Ivana Dal Forno
p. FEMCA CISL
Osvaldo Angiolini
UILTEC UIL