Autobrennero. “Per la concessione serve una soluzione strutturale, non proroghe continue”. Per Cgil Cisl Uil vanno salvaguardati gli investimenti ferroviari sul tunnel del Brennero e l’intermodalità.
Dichiarazioni dei segretari generali di Cgil Cisl Uil del Trentino, Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti.
“La questione della concessione dell’Autostrada del Brennero non si può affrontare con proroghe continue, ma adottando una soluzione strutturale che garantisca la continuità degli investimenti sul tunnel del Brennero, opera strategica per la salvaguardia dell’ambiente alpino, per la riorganizzazione del sistema logistico territoriale e per la valorizzazione di intere aree urbane delle province di Trento e Bolzano.
Se quindi evitare la gara europea è opportuno per dare un futuro alla società che gestisce oggi la A22, l’affidamento ad una società interamente pubblica avrebbe il vantaggio di continuare a mettere a riserva le risorse necessarie a completare il corridoio ferroviario Verona – Monaco e a realizzare sul territorio regionale ed extraregionale tutte le opere necessarie a garantire l’accesso al tunnel.
Non si può mettere in discussione un investimento tanto centrale per la nostra terra. Per questo Trento e Bolzano in questa fase debbono fare fronte comune per uscire dall’impasse sulla concessione e quindi dare certezza di tempi e risorse per la conclusione del tunnel del Brennero che è uno dei tasselli di un progetto di sviluppo unificante per la nostra regione fondato sulla sostenibilità ambientale e sulla crescita economica”.