Oggi in V Commissione si è affrontato come argomento la nuova Facoltà di Medicina a Trento, facoltà fortemente voluta da questa amministrazione provinciale e dall’Assessore Bisesti. Un’iniziativa che ha visto la luce in tempi rapidi grazie anche al preziosissimo apporto dato dal rettore Paolo Collini che ha creduto in questo progetto che amplia l’offerta formativa dell’Università degli Studi di Trento e la proietta verso il futuro, puntando a una sfida che coinvolge la società di domani.
Il ruolo del medico è un ruolo fondamentale all’interno della nostra società, perché il medico è colui che cura il corpo e con la sua attività cerca di preservare la salute non solo dell’individuo, ma dell’intera comunità. Abbiamo appurato l’importanza della presenza di un simile ruolo sociale proprio in questi mesi, mesi in cui i medici si sono prodigati, assieme agli infermieri e a tutti gli operatori sanitari, anche a rischio della loro stessa vita, nel curare e nel trovare cure nei confronti di una malattia che era sino a un anno fa sconosciuta a tutti noi. La nostra sanità troverà giovamento da figure che si sono formate sul nostro territorio.
Questo quanto dichiarato in una nota dal Consigliere provinciale Gianluca Cavada.