(Fonte: Carabinieri Cavalese – Tn) – Nell’ambito dei servizi notturni disposti dal Comando Compagnia di Cavalese, finalizzati alla prevenzione e repressione della commissione dei reati contro il patrimonio, durante un servizio notturno dei giorni scorsi, una pattuglia della Stazione CC di Imer (Tn) procedeva al controllo di un Ape Car con a bordo due giovani che transitava a fari spenti nel centro abitato di Imer.
Durante le verifiche, i militari scorgevano sul cassone del mezzo una parte di una mini moto semi occultata da una coperta. Alla richiesta della provenienza del bene trasportato, uno dei due giovani dichiarava che era di sua proprietà, versione che per circostanze di luogo e di tempo risultava poco credibile ai militari, pertanto il bene di dubbia provenienza veniva portato presso gli uffici del Comando Stazione di Imer per gli accertamenti del caso. Qualche tempo dopo la predetta Stazione riceveva la denuncia di furto di una mini moto che corrispondeva a quella rinvenuta nel corso della notte dalla pattuglia dipendente.
Ulteriori approfondimenti esperiti sui fatti in disanima, consentivano di acclarare il coinvolgimento di altri due ragazzi pertanto il Comando Arma di Imer procedeva al deferimento a P.L. alla Procura della Repubblica di Trento e alla Procura della Repubblica per i minorenni di quattro giovani locali, due dei quali minorenni per il reati di furto aggravato.