News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

CARABINIERI BORGO VALSUGANA (TN): « TRUFFANO DONNA DI 78 ANNI MALATA DI ALZHEIMER, ARRESTÀTI UN CAMPANO ED UN VENETO RESIDENTI NEL VICENTINO »

Scritto da
13.12 - martedì 10 dicembre 2019

In un piccolo centro della Bassa Valsugana, con collaudata maestria e buone maniere, due finti venditori ambulanti erano riusciti a carpire la fiducia di una signora di 78 anni, affetta da sindrome di Alzheimer ed in seguito a truffarla ripetutamente.

S.R. classe 1944 di origini napoletane e P.S. classe 1952 di origini venete, residenti nel vicentino, all’inizio della scorsa primavera avevano suonato il campanello dell’appartamento della malcapitata, che vive da sola, per proporgli l’acquisto di corredi di lenzuola e federe coordinate..

Dopo un primo “affare” andato a buon fine, i due malintenzionati avevano continuato a presentarsi a casa sua, con assiduità, insistenza e modi garbati, sfruttando anche la loro età, per cui erano riusciti prima ad acquisire una certa confidenza con la vittima e poi, a renderla via via succube, sino ad indurla a comprare inutilmente numerose corredi.

Quando l’anziana non disponeva di contanti in casa, riuscivano a convincerla a prelevare subito altro denaro, accompagnandola presso un vicino sportello bancomat.
Inoltre, non contenti, al momento del pagamento i due delinquenti si facevano consegnare dalla vittima più soldi di quanto pattuito, scambiando repentinamente le ba

nconote da 50 euro con altre da 10 e quando l’anziana ormai confusa si spostava in un’altra stanza per prendere altro denaro, frugavano nella sua borsetta.

A scoprire le ripetute truffe è stato il figlio 50enne della donna, insospettito dalla carenza di liquidi della mamma e dal saldo del conto corrente bancario, vistosamente assottigliato. Benché la donna negasse qualsiasi spesa, forse per timore di apparire meno autosufficiente, la scorsa estate l’uomo ha deciso di acquistare online alcune telecamere di buona qualità e di installarle nell’appartamento della donna, a sua insaputa. In tal modo è riuscito a filmare i due truffatori in azione, registrando anche i dialoghi con la madre e compreso quanto stava accadendo si è rivolto ai Carabinieri della locale Stazione.

I militari si sono attivati immediatamente e, dopo avere fatto visionare i filmati alla signora, l’hanno aiutata a comprendere di essere stata a lungo vittima di un comportamento truffaldino, estremamente raffinato nel metodo e cadenzato nei tempi, per indurla in errore e l’hanno convinta a presentare denuncia.

Dopo alcuni appostamenti, i Carabinieri sono riusciti a bloccare uno dei due malfattori, che a bordo del suo SUV si atava accingendo a mettere a segno l’ennesima truffa. Quindi, a seguito di ulteriori indagini, è stato identificato anche il complice.

I Carabinieri della Stazione hanno quindi fornito elementi alla Procura della Repubblica di Trento che ha richiesto al locale Tribunale di emettere un’ordinanza di custodia cautelare a carico dei due che sono stati arrestati e ristretti agli arresti domiciliari, dai Carabinieri della Bassa Valsugana, coadiuvati dai militari della Compagnia di Borgo Valsugana e della Stazione di Romano d’Ezzelino.

I Carabinieri su tutto il Trentino continuano a porre in primo piano il contrasto alle truffe in danno agli anziani, sia mediante servizi dedicati, sia attraverso ricorrenti incontri con le comunità, nel corso dei quali vengono fornite indicazioni e distribuita l’apposita brochure informativa in materia, redatta dal Comando Provinciale, ripetendo l’estrema importanza di non mai consegnare denaro, monili o beni a sconosciuti, per qualsiasi necessità dichiarino si prospetti.

Per il successo di questa attività sono fondamentali le segnalazioni e le denunce dei cittadini e l’attenzione dei parenti più prossimi, che se comunicano prontamente i fatti ai Carabinieri possono risolvere la situazione, consentendo di assicurare alla giustizia i responsabili ed evitare che la truffa sia portata a compimento.

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.