News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

CARABINIERI BORGO VALSUGANA (TN) * FURTI OSPEDALE SAN LORENZO: « RUBA 8 SCATOLE DI MIDAZOLAM (IPNOTICO DERIVATO DALL’OPPIO), DENUNCIATO 32ENNE LIGURE »

Scritto da
09.50 - sabato 6 giugno 2020

I militari della Compagnia Carabinieri di Borgo Valsugana, a termine di una rapida indagine, hanno denunciato un 32enne responsabile di furto aggravato, perpetrato lo scorso primo giu., presso la sala operatoria dell’ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana, dove sono state rubate 8 scatole di “midazolam”, un ipnotico derivato dall’oppio.

Il ladro, per entrare nella sala, aveva forzato le porte, attirando l’attenzione degli operatori sanitari, che subito hanno fatto un controllo, constatando l’ammanco del farmaco – usato per delicati interventi chirurgici.

La direzione ha immediatamente avvisato l’Arma locale dell’accaduto, facendo partire le indagini. Dopo i primi accertamenti e la raccolta delle testimonianze, i carabinieri di Borgo hanno orientato le investigazioni su un ragazzo ligure, che lavora per una ditta fornitrice dell’ospedale e richiesto un decreto urgente di perquisizione alla Procura della Repubblica di Trento, hanno trovato le necessarie prove.

Infatti, l’attività ha permesso di rinvenire le 8 scatole matricolate, contenenti ben 64 fiale di midazolam, in casa dell’infedele dipendente, che pertanto è stato deferito in stato di libertà all’A.G. tridentina.

Anche in questo caso il rapido inoltro delle segnalazioni e l’immediato avvio delle indagini, senza soluzione di continuità, ha consentito ai Carabinieri del Radiomobile e della Stazione di Borgo V.na di individuare senza dubbi l’autore del furti, recuperando la refurtiva e mettendo fine al traffico illegale di “stupefacente”.

 

 

 

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.