News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

CANALE 5 – “ POMERIGGIO CINQUE ” * LA LETTERA DELLA FIGLIA DI ILENIA FABBRI: « QUALCHE GIORNO FA HO CHIESTO AL BABBO: SEI STATO VERAMENTE TU? MI HA RISPOSTO: ASSOLUTAMENTE NO »

Scritto da
18.48 - lunedì 22 febbraio 2021

Oggi, lunedì 22 febbraio, su Canale 5, “Pomeriggio cinque” ha proposto in esclusiva la lettera di Arianna Nanni, figlia di Ilenia Fabbri, la donna uccisa il 6 febbraio 2021 a Faenza, di cui è indagato l’ex marito.

«Io non voglio andare contro mio babbo e nemmeno contro la mia mamma che non c’ è più non per mano di mio babbo, ma per mano di un porco bastardo che è ancora in libertà. Qualche giorno fa, mentre ero in lacrime gli ho chiesto: ‘Sei stato veramente tu?’ e lui mi ha risposto: ‘Assolutamente no, non l’avrei mai fatto’».

Arianna prosegue: «Quella mattina del sei febbraio duemila ventuno, io e il babbo avevamo organizzato di partire presto per ritirare la macchina che avevo comprato a Milano. Dopo un po’ che siamo partiti, ho ricevuto quella chiamata e a tutti e due è crollato il mondo addosso. Quando siamo tornati a casa di mamma, lui mi ha aspettato fuori, mentre io sono entrata con due poliziotti in cucina, ho visto mamma, ho urlato e il mio babbo che era ancora all’oscuro di tutto mi diceva ‘Arianna, calmati, non puoi urlare’! Detto questo, il mio babbo ha iniziato a piangere, perché anche lui era sotto shock. Lui sta male ed è distrutto per questa tragedia, più che altro perché non sa come fare con me perché sto male. Lui è una persona brava, gentile, disponibile anche con i miei amici. ».

E infine conclude: «Io mi sento in colpa per tutto, quella mattina non dovevo uscire. Ho bisogno della mia mamma e a ventun anni non posso ridurmi a organizzare il funerale di mia mamma. Io voglio giustizia. Mamma, voglio lasciarti di più che una foto sbiadita sulla tua tomba. Io non ho e non avrò mai più pace. Arianna».

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.