Biancofiore-FI: soddisfazione per convergenza civica e fratelli d’Italia, come da nostro auspicio. Ora attendiamo Gios. Anche a Bolzano serve unità.
Forza Italia si è contraddistinta, durante i lavori preparatori in vista delle elezioni provinciali del Trentino, per la volontà di voler compartecipare ad un progetto politico che funga da sintesi tra le istanze politiche del centrodestra rappresentato dai Partiti nazionali ed i movimenti più specificatamente territoriali.
Solo in questo modo, ho sempre sostenuto, si può puntare ad una coalizione dapprima in grado di raggiungere il 40% necessario per dare una stabilità ad un’azione governativa e, contemporaneamente, creata in modo tale da poter garantire ai trentini l’imprescindibile esperienza e doverosa capacità per il governo della propria terra.
Questa la ragione che ci ha portato ad attendere la convergenza delle civiche prima di dare il nostro assenso alla partecipazione ad un progetto così ambizioso ed ora, finalmente, completo.
Per questo motivo, quindi, esprimo soddisfazione per la attesa adesione di Civica trentina e del suo leader Rodolfo Borga e di Fratelli d’Italia.
Ora attendiamo anche il professor Gios la cui professionalità è assolutamente apprezzata nello schieramento di centro destra.
Siamo certi che, grazie al lavoro di tutti, ad ottobre i trentini avranno la possibilità di mettere alla prova un nuovo modo di governare la nostra autonomia, ma devo ricordare a tutti che lo statuto è della Regione autonoma Trentino Alto Adige e che sarebbe bene che il progetto di coalizione, per essere credibile, non si fermasse a Salorno.
Anche in Alto Adige, faccio appello a Salvini, occorre l’unità della coalizione per un progetto coerente e per evitare frizioni che non sarebbero comprese dall’elettorato.
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Michaela Biancofiore
Parlamentare FI e Coordinatore del Trentino Alto Adige