Biancofiore-Fi- Alto Adige: no grazia terrorista altoatesino. nessuna differenza con Battisti. Salvini lo assicuri alle patrie galere.
Mi auguro che il Ministro degli Interni Salvini e il Ministro della Giustiza Bonafede, vogliano assicurare anche il terrorista altoatesino Oberleiter alle patrie galere altro che grazia.
Non c’è alcuna differenza tra i delitti compiuti da Oberleuere e dai 4 ragazzi della Valle Aurina e Basttisti, anzi forse Battisti ha meno vittime italiane sulla coscienza.
Sorprende per altro il via libera della Procura di Brescia, concedere la grazia ad un latitante che non ha scontato nemmeno un giorno di carcere e goduto di coperture in Austria e Germania è semplicemente agghiacciante.
Oberleiter e cosìdetti “pustertaler baum”, sono stati accusati degli attentati del 1966 e 1967 col tritolo che uccise il finanziere Bruno Bolognesi a Passo Vizze e due suoi colleghi a San Martino in val Casies.
Sospettati anche dell’uccisione del carabiniere Tiralongo e del ferimento di altri sei carabinieri. Oberleiter, nel suo libro “c’è sempre una strada” si è addirittura vantato di essere stato un combattente contro la presenza italiana in Alto Adige e oggi proprio quello stato che ha sempre disconosciuto chiede la grazia?
Ergo solo ora riconosce l’autorità dello Stato italiano, ora che dovrebbe essere clemente nei suoi confronti? Il governo non si occupi solo dei terroristi latitanti in Francia ma vada a prendere anche Oberleiter e gli altri compagniucci ancora vivi e latitanti e soprattutto, si faccia spiegare come mai l’Austria ne ha sempre negato l’estradizione nonostante la clausola liberatoria del 1992 ovvero ogni rinuncia dell’Austria sulle questioni interne altoatesine riconosciute afferenti lo stato italiano.
Non ci sono terroristi di serie A e di serie B, i terroristi sono tutti uguali e caratterizzati da un unico filo conduttore: il sangue delle vittime dei loro atroci attentati.
*
Michaela Biancofiore, parlamentare FI e
Coordinatrice regionale del Trentino Alto Adige
