Il metodo elettorale proporzionale offerto in queste ore ai partiti minoritari dal Premier Conte per sedurli, dimentica che fu bocciato sonoramente con referendum popolare nel 1993 proprio perché gli italiani volevano scegliersi direttamente il governo e sapere la sera stessa delle elezioni, chi avrebbe vinto. Obiettivo che fu cavallo di battaglia dei governi Berlusconi.
Il proporzionale che – secondo la mia esperienza personale è comunque il miglior metodo per esprimere la volontà popolare e rappresentare i territori se accompagnato dalle preferenze, veniva considerato reo della distanza tra gli interessi della popolazione e quello del Palazzo, per questo nacque il Mattarellum… Esattamente il profilo che caratterizza il governo Conte bis, abbarbicato alle poltrona alla faccia degli ulteriori 603 morti odierni e di altrettante morie aziendali quando avrebbe potuto giocare l’alta partita offerta dalla Pandemia dell’unità nazionale, essendo stato premier di due maggioranze.
Tutti , troppi si riempiono la bocca di parole solenni , quali democrazia, sovranità, volontà popolare . Parole usate a piacimento secondo gli interessi di chi è al potere , private del loro significato intrinseco che dovrebbe essere rispetto della volontà espressa nelle urne dal popolo italiano .Rispetto che evidentemente manca ad una maggioranza retta da un Premier non eletto e da un partito, il Pd che perde sistematicamente le elezioni e sistematicamente governa grazie a manovre di Palazzo.
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Michaela Biancofiore, parlamentare FI
Membro del coordinamento di presidenza