Biancofiore: Del Rio a Bolzano: Pd altoatesino commissariato da Renzi -Svp. Tre domande alle quali gli altoatesini esigono risposte.
Povero il neo segretario del Pd locale, Alessandro Huber, che teneramente ammette che sulla sua testa e su quella di tutti i tesserati e gli elettori Pd, ha deciso Renzi direttamente – si intende, con la Svp.
Pd altoatesino di fatto commissariato per far spazio a Del Rio e Bressa, due nomi affatto casuali e riguardo ai quali ci sorgono inevitabilmente tre domande che saranno il leit motiv di tutta la campagna elettorale, senza tregua, in italiano tedesco e ladino.
Ci chiediamo se la scelta di Del Rio e Bressa è casuale o se magari c’entri per caso la proroga in house, senza gara per 30 anni ad una società il cui vertice, riportava sabato scorso un quotidiano regionale nero su bianco, è esattamente lo stesso impegnato nelle attuali trattative politiche regionali per Pd ed Svp?
O se è casuale che il comune del quale è stato sindaco il Ministro Del Rio, vale a dire Reggio Emilia, è casualmente socio di Modena-Brennero Svp?
O magari casualmente, visto che è il Ministro delegato, mancando ancora la risposta dell’Anac alla mia interrogazione, saprà finalmente dire ai cittadini altoatesini perchè in tutti i comunicati dell’autostrada di riferimento del suddetto vertice politico che lo ha scelto come candidato nel collegio blindato Pd/Svp -si parla solo dei 620/630 milioni di euro di capitale accantonato per il tunnel del Brennero- somma che corrisponde esattamente alle quote capitale accantonate anno per anno, ma mai si è fatta menzione degli interessi certamente maturati su quel fondo a partire dal 1998?
Ciò doverosamente premesso per chiarire ai cittadini altoatesini certe scelte “casuali”, resto in trepidante attesa dell’arrivo dell’amico Del Rio del quale sono stata per breve tempo sottosegretario e col quale daremo vita certamente ad una vivace campagna elettorale.
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Michaela Biancofiore, parlamentare FI del Trentino Alto Adige
e Coordinatore regionale