Biancofiore -Fi-Austria -Doppia cittadinanza: Alfano possibilista? Si dimetta, fa carta straccia di trattati internazionali. Il nazismo impose le opzioni.
Le parole, meste e sottotono -sebbene pronunciate da Pechino- del Ministro degli Esteri Alfano innanzi ad una vera e propria invasione politica dell’Austria su una porzione dello Stato italiano, danno la misura dei limiti , della partigianeria politica e dell’autolesionismo dei governi di sinistra.
Trattati di pace e internazionali, quietanze liberatorie e leggi costituzionali , stracciati da poche parole sottotono sulla questione della concessione dei doppi passaporti da parte dell’Austria a i soli cittadini dichiarati di lingua tedesca e ladina del mio Alto Adige per garantire al Pd e cespugli alleati, i 142.000 voti Svp e due seggi sicuri.
Alfano deve immediatamente convocare l’ambasciatore austriaco in Italia o dimettersi , perchè con grande evidentenza ignora completamente la storia della mia terra quando parla di tutela delle popolazioni locali, alludendo chiaramente ai gruppi etnici maggioritari tedesco e ladino.
Ma, ancora più gravi sono i silenzi del Premier Gentiloni, fino a ieri ministro degli esteri e soprattutto del Presidente Mattarella innanzi alle incursioni di uno stato straniero su una porzione dello stato italiano della cui unità è garante.
La sottovalutazione della questione che rischia di diventare più grave della Catalogna in quanto nel pieno cuore dell’Europa, porta drammaticamente la mente al ricordo delle opzioni imposte dal nazismo e mi auguro che prontamente, nell’ottuso silenzio dell’Italia, intervengano con fermezza le istituzioni europee.
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Michaela Biancofiore
Parlamentare Fi e Coordinatore regionale del Trentino alto Adige