Con interrogazione provinciale di data 6 giugno 2018, il Consigliere Bezzi ha chiesto all’Apss, quali sono le motivazioni economico-giuridiche che hanno portato a prorogare il contratto di appalto Multi Service.Con verbale di deliberazione del Direttore generale dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari n. 210/2017 di data 15 maggio 2017, avente ad oggetto “Contratto di appalto multi service – Approvazione proposta di proroga in base al D. Lgs. 30/05/2008, n.115 e s.m.”, è stato deliberato di:
1) approvare la proposta migliorativa e la proposta di proroga, ai sensi dell’art. 6, comma 2, lett. b), dell’Allegato II del D.Lgs. n. 115/2008 e s.m. per una durata di quattro anni, con nuova scadenza contrattuale stabilita alla data del 31/12/2022 in luogo della data del 31/12/2018, relativa al contratto di appalto multiservice rep n. 739, ID 4/02/12547586, stipulato in data 18/02/2010 con l’ATI identificata in premessa;
2) di approvare il quadro economico della proposta riportato nella Relazione ed in premessa;
3) di disporre che il Sist, ad approvazione avvenuta, provveda a redigere apposito atto aggiuntivo, con oggetto i contenuti della rinegoziazione e la proroga, al contratto di appalto rep n. 739, ID 4/02/12547586.
Con l’atto interrogativo si è chiesto:
1. quali siano le motivazioni economico-giuridiche che hanno portato l’Amministrazione a prorogare il contratto di cui alla delibera suddetta;
2. in particolare se sussistano miglioramenti in termini di efficienza energetica e di risparmi per l’Amministrazione e se questi siano stati comparati rispetto ad altre possibili soluzioni alternative esistenti sul mercato.
A distanza di 40 giorni non vi è stata ancora risposta da parte del Presidente della Provincia a questo proposito, come mai questo ritardo?
Sembrerebbe che esistessero almeno altre 2 offerte a proposito della gestione calore degli ospedali trentini, come mai non vi è stata la gara?
Parrebbe anche che queste offerte consentissero un importante risparmio per le finanze pubbliche.
Proprio per avere chiarezza in merito, in data 5 luglio è stato inoltrato una richiesta di accesso agli atti per verificare con estrema attenzione la documentazione cui fa riferimento al verbale di cui sopra. In base a questo sarà possibile appurare se vi fosse la possibilità di risparmiare grazie a queste presunte altre offerte ed eventualmente come mai vi sia stata direttamente la proroga.
Abbiamo dei ragionevoli dubbi circa la trasparenza di questa situazione, terremo media e cittadini informati sugli sviluppi.
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Giacomo Bezzi – Forza Trentino
Claudio Cia – Agire per il Trentino
Alessandro Savoi – Lega Nord Trentino