Alla IV AEA una lavagna interattiva multimediale. Il Commissario del Governo Lombardi: “Siate voi i primi educatori”.
La competizione tra gli studenti del Trentino è stata fortissima: si sono confrontate a colpi di educazione stradale 71 classi di 17 scuole, per un totale di 1.275 ragazzi coinvolti. Alla fine, a spuntarla su tutte le altre è stata la IV AEA dell’Istituto Tecnico Tecnologico Guglielmo Marconi di Rovereto, che si è aggiudicata la lavagna interattiva multimediale messa in palio da Autostrada del Brennero. A premiare questa mattina gli studenti nella sede della Società a Trento sono stati il Commissario del Governo, Sandro Lombardi, e l’Amministratore Delegato di Autobrennero, Diego Cattoni.
Dopo la premiazione di mercoledì a Reggio Emilia, ieri è stata la volta di Trento. Nei prossimi giorni, toccherà alle altre quattro provincie attraversate dalla A22 e interessate dal progetto “ABC – Autostrada del Brennero in Città”, che in sette anni ha coinvolto 17.432 ragazzi sul delicato tema della sicurezza stradale e che non si è fermata quest’anno nonostante il Covid trasformandosi in webinar e prevedendo, per la prima volta, la “competizione” tra le classi. “Vi prego – ha esordito il Commissario del Governo Lombardi – siate voi i primi educatori. Perché ogni volta che assistiamo ad un lutto vediamo fiori e manifestazioni di cordoglio, ma il dolore è un fatto individuale che poi, purtroppo, viene dimenticato. L’educazione, invece, è un fenomeno collettivo e dovete essere voi a sensibilizzare i vostri coetanei, a spiegare che cellulari, alcol o stupefacenti sono incompatibili con la guida di un veicolo”. “Ogni anno in Italia – ha ricordato l’Amministratore Delegato Cattoni – circa 3500 persone perdono la vita sulle strade, vittime di distrazione, o di errati comportamenti alla guida. Anche con questa iniziativa, Autobrennero ha inteso fare la propria parte. Ringrazio la Polizia Stradale – ha concluso Cattoni – per la preziosa collaborazione che ogni anno ci riserva”.
Alla premiazione hanno preso parte anche il Dirigente della Sezione Polizia stradale di Trento, Franco Fabbri e il Dirigente del Centro Operativo Autostradale di Trento, Raffaele Federici, insieme con la Sovrintendente scolastica della Provincia autonoma di Trento Viviana Sbardella e il Dirigente dell’ITT Marconi di Rovereto, Giuseppe Rizza.
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IL FORMAT
In circa 100 minuti, formatori di Polizia Stradale e di Autostrada del Brennero cercano di rendere consapevoli i ragazzi della responsabilità che ci si assume guidando un veicolo: il 93% degli incidenti stradali, infatti, è determinato da un fattore umano, non dal “destino”. Ai ragazzi vengono proposte esperienze vissute da loro coetanei, ma anche trasmessi consigli pratici e regole da adottare sempre per viaggiare in perfetta sicurezza. Durante la diretta, gli studenti possono interagire e porre domande. Alla fine, attraverso domande a risposta multipla, le classi si sfidano per ottenere il punteggio migliore e accaparrarsi il premio.