Ieri nel contesto del progetto museale dedicato alla ex ferrovia Ora (Bz) – Predazzo (Tn) sono stati portati a termine positivamente i trasporti eccezionali che hanno riguardato le ultime due carrozze ferroviarie che da Casella (Ge) sono arrivate a destinazione a Ora (Bz). Si tratta di due carrozze passeggeri che dalla Domodossola Locarno (Vigezzina) negli anni scorsi furono cedute alla Genova-Casella.
La “flotta ferroviaria ” attualmente di proprietà di Transdolomites è così composta dal carro merci che fece servizio sulla Ora-Predazzo e tre carrozze della Vigezzina che furono costruite sempre agli anni di esercizio della Ferrovia della valle di Fiemme.
Con i trasporti del 18 marzo si è conclusa la prima fase del progetto di Museo all’aperto, progetto destinato ad essere il primo del genere in Italia dedicato alle ferrovie di montagna a scartamento metrico. Il passo successivo sarà quello di avviare i lavori di restauro che di vuole avviare già da quest’anno sul carro merci.
A restauri ultimati i quattro vagoni verranno ceduti gratuitamente da Transdolomites ai comuni di Ora-Montagna-Castello Molina e Predazzo.
Nel corso di questi mesi, i comuni di Predazzo, Panchià, Cavalese, Castello Molina, Carano hanno trasmesso alla nostra associazione le proposte progettuali che contengono le idee di come le stesse amministrazioni comunali intendono realizzare sui territori gli interventi che avranno lo scopo di ricordare il ” passaggio ” della storica ferrovia in valle di Fiemme.
In sinstesi, le “tracce” del progetto museale si inizieranno a notare anche nel percorso valligiano, in attesa di conoscere le proposte dei comuni rimanenti di Fiemme e della Bassa atesina.
Altra nota positiva riguarda il comune di Ora (Bz) ove la Provincia Autonoma di Bolzano ha concesso in uso per 30 anni l’edificio della Ferrovia elettrica della valle di Fiemme che si trova sull’areale ferroviario di Ora. L’immobile farà parte del progetto museale dopo alcuni interventi di restauro.
Martedì 25 febbraio dinnanzi alla Conferenza dei sindaci della Valle di Fiemme, il presidente Massimo Girardi -a nome di Transdolomites- ha presentato l’idea di progetto del Museo della “Ora-Predazzo”. Tale richiesta di audizione che era stata richiesta a seguito della risposta di diniego della Comunità di Fiemme relativa alla domanda di contributo che Transdolomites aveva presentato ad inizio 2018. Un incontro molto cordiale e positivo nel quale oltra ad avere descritto gli obiettivi del progetto Transdolomites avrà modo di ripresentare domanda di contributo che non sarà giustificato dalla straordinarietà dell’inziativa e non quindi legato all’attività ordinaria dell’Associazione.
La Comunità di Fiemme in sintesi condivide l’idea museale e ci sarà. Una volta depositata la domanda di contributo ci metteremo in coda in attesa di una comunicazione che giungerà come da regolamento a fine 2019. Al di là di quello che sarà il contributo che verrà deliberato , ciò che a noi più premeva è avere ritrovato una sintonia e la collaborazione attorno ad un progetto che noi consideriamo un investimento storico e culturale per la valle di Fiemme.
