Nella nuova “Club House” del Palafiori le tavole di abete di risonanza della Valle dell’Armonia regaleranno momenti di benessere e musicoterapia agli artisti e ai giornalisti. Le vibrazioni sonore saranno generate da un lettino armonico e da diffusori acustici naturali.
Coricarsi su una tavola armonica per ricevere le vibrazioni del suono. Ascoltare la musica attraverso diffusori acustici naturali senza altoparlanti.
Dal primo febbraio il Festival di Sanremo concederà agli artisti e ai giornalisti momenti di relax sonoro, grazie alle vibrazioni del legno delle Foreste dei Violini della Val di Fiemme, la valle del Trentino dove nasce e cresce la musica.
Nella nuova Club House del Palafiori, intorno al palco che vedrà alternarsi le interviste degli artisti, una living SPA inviterà a rilassarsi fra le musiche emesse da diffusori acustici naturali e i trattamenti sul lettino armonico. Strumenti del benessere costruiti artigianalmente dall’azienda Ciresa della Val di Fiemme e gestiti dai musicoterapeuti abruzzesi del centro Sanit Mind.
Il lettino armonico a 112 corde suonato dai musicoterapeuti, trasferisce vibrazioni benefiche, con le giuste frequenze, attraverso il contatto diretto con la tavola armonica di abete di risonanza della Val di Fiemme: lo stesso legno ricercato dai maestri liutai di tutto il mondo, fin dai tempi di Amati, Guarneri e Stradivari, per le straordinarie caratteristiche acustiche.
Le tavole armoniche scolpite dai liutai della Val di Fiemme, quindi, non generano solo strumenti musicali, ma strumenti di benessere come il lettino armonico e i diffusori acustici naturali “Opere sonore” che consentono l’ascolto di qualsiasi musica con la sola vibrazione del legno, attivata da una tecnologia innovativa.
Questi strumenti di benessere, utilizzati anche lo scorso settembre durante il primo World Wellness Weekend della Val di Fiemme, sintonizzano il corpo e la mente con l’armonia degli alberi della musica.
Il Festival di Sanremo non si è lasciato sfuggire l’occasione di stabilire un forte connessione fra musica e natura, in un momento di massima attenzione verso gli equilibri dell’ecosistema.
