Arte, storia, scienza. Un progetto di video storytelling per invitare alla scoperta dei più affascinanti luoghi di cultura di Rovereto e Vallagarina.
Ventiquattro video pillole per narrare la vocazione culturale di Rovereto e della Vallagarina attraverso le immagini, le voci e i volti di mediatori esperti ed appassionati. È questa la chiave scelta dalla rete di musei e castelli lagarini, coordinati dall’Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina, per raccontarsi al proprio pubblico, fidelizzato e potenziale.
L’iniziativa nasce in tempo di lockdown, pensando alla ripartenza. L’intento è aprire le porte dei luoghi di cultura e accompagnare il visitatore alla scoperta di un particolare del museo – una sala, un oggetto, un’opera – incuriosendolo fino ad indurre il desiderio di programmare un viaggio per gustarsi a tutto tondo il luogo che ha solo “assaggiato” virtualmente.
Il progetto si rivolge anche alle scuole di ogni ordine e grado, che nell’ultimo anno e mezzo hanno forzatamente sospeso i viaggi d’istruzione, ma sono rimaste in contatto con il territorio. I video diventano infatti parte dell’offerta didattica e fungono da introduzione alla visita in presenza, contenuti di qualità per preparare in aula, attraverso la mediazione a distanza, il soggiorno didattico in Trentino. Il lancio del progetto agli istituti scolastici avverrà dunque da settembre, subito dopo la riapertura delle scuole.
Nel frattempo, gli appassionati di cultura potranno gustarsi i video raccolti in una playlist su Youtube, accessibile da una pagina dedicata sul portale visitrovereto.it. I video sono diffusi anche attraverso gli account social di Apt e delle istituzioni museali coinvolte, nell’ottica di “fare rete nella rete”. Ogni contenuto tematico, infatti, rilancia la sigla di progetto, un mosaico che esprime la ricchezza dell’offerta culturale lagarina.
Ad oggi le “puntate” già disponibili sono otto, una per ogni partner coinvolto in questa prima fase progettuale, cui si aggiunge il trailer che lancia tutta la serie. Annalisa Casagranda ci racconta l’architettura del Mart, Anna Pisetti la vita in trincea e l’esperienza dei soldati nella Prima guerra mondiale, Tania de Oliva ci fa viaggiare nel tempo alla scoperta delle orme dei dinosauri, Martino Cornali narra la storia di un monumento simbolo di pace, la Campana dei Caduti. Valentina Perini ci fa attraversare le sale del Museo Diocesano Tridentino a Villa Lagarina alla scoperta del tesoro dei Lodron, Elisa Casati ci racconta la storia del Castello di Avio, dai Castelbarco al FAI. Chiara Facchin ci guida invece tra le mura di Castel Beseno, fortezza ai confini dell’Impero. Elena Berté, infine, ci fa rivivere l’incontro di Fortunato Depero con il “ bosco idroelettrico” della Centrale di Riva del Garda gestita dal Gruppo Dolomiti Energia.
Nel corso dell’estate seguirà la pubblicazione delle altre pillole in programma e una seconda tornata di riprese per includere ulteriori luoghi di cultura imperdibili in un viaggio culturale in Vallagarina, dal giardino botanico di Brentonico al Museo della civiltà contadina di Riva di Vallarsa, dai palazzi- museo di Ala, città di velluto a Forte Pozzacchio, fino all’antica segheria veneziana di Terragnolo.
“È grande la soddisfazione di poter vedere i luoghi di cultura della Vallagarina inseriti in un unico grande racconto corale! Si valorizza così l’identità delle singole istituzioni facendone emergere i tratti unici e riconoscibili che, sommati, esprimono il dna culturale del nostro territorio”, sono le parole del Presidente dell’Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina Giulio Prosser, che ringrazia uno ad uno i partner di progetto.
I partner
• Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
• Museo Storico Italiano della Guerra
• FAI Castello di Avio
• Campana dei Caduti
• Fondazione Museo Civico di Rovereto
• Castello del Buonconsiglio. Monumenti e collezioni provinciali
• Museo Diocesano Tridentino
• Hydrotour Dolomiti, Gruppo Dolomiti Energia
Con il coordinamento dell’Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina
Video by Brand&Soda
