L’Altra Trento a sinistra condanna in modo inequivocabile i criminali bombardamenti delle forze armate turche che stanno colpendo il popolo curdo nel cantone di Afrin, provocando la morte di centinaia di persone mentre cresce il numero di persone ferite e disperse.
Condanna la repressione del dissesso verso questa operazione che sta avvenendo in Turchia
Il tutto si compie evidentemente con la complicità della Russia e degli Usa, nel silenzio assordante dell’Europa, interessate esclusivamente alla spartizione del Medio Oriente e a sconfiggere la rivoluzione curda che si basa sulla convivenza pacifica dei popoli attraverso il confederalismo democratico.
L’Altra Trento a sinistra aderirà alla manifestazione nazionale del 17 febbraio a Roma in ”sostegno della liberazione di Öcalan e delle prigioniere e dei prigionieri politici, per la libertà e la giustizia per il popolo curdo”, per chiamare alla risposta immediata in tutte le sedi politiche e istituzionali, richiedere l’esclusione dalla Turchia dal Consiglio d’Europa, fare appello a Papa Francesco dell’urgente necessità di rifiutare l’incontro con Erdogan previsto per il 5 febbraio prossimo.
Non è più tollerabile che le combattenti e i combattenti del Kurdistan vadano bene quando contrastano l’Isis per far poi cadere il silenzio sul massacro ingiusto e non giustificabile del lorp popolo.
L’Altra Trento a sinistra esprime piena solidarietà e vicinanza alla comunità curda presente nella nostra regione.