L’Anci, l’associazione dei comuni italiani, in seguito alla vicenda dei fondi per le periferie e agli accordi disattesi dal Presidente Conte, ha deciso di interrompere i rapporti con il Governo.
I fondi per le periferie erano risorse importanti per i capoluoghi di provincia italiani, per la riqualificazione di interi pezzi di città e per il miglioramento generale della sicurezza e della qualità della vita.
Anche Trento era destinataria di queste risorse: 18 milioni di €, già impegnati, scomparsi a causa del governo Lega e 5 Stelle.
Con i proclami non si cambia il mondo e nemmeno si migliora la vita dei cittadini e delle cittadine: servono fatti responsabilità, e lavoro.
Noi chiediamo al governo di ridare alle città italiane le risorse per le periferie, di dimostrare rispetto per le loro progettualità, di fare meno proclami e lavorare di più, come abbiamo fatto in questi anni di governo in Trentino.
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Alessio Manica
Partito Democratico del Trentino