L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente. AIDAA esprime tutta la sua preoccupazione per la salute ed il futuro, e persino sulla vita dell’orso M49 catturato per la terza volta in pochi mesi a seguito delle due fughe dal centro di Le Casteller ultima delle quali avvenuta nel luglio scorso.
“il primo motivo di preoccupazione riguarda proprio il filmato del trasporto quantomeno precario (reso pubblico dal giornale Trentino) di Papillon tenuto completamente al buio e trasportato nel cassone di un fuoristrada, ma le preoccupazioni – si legge in una nota dell’AIDAA- sono rivolte al futuro vista la capacitò di fuga dimostrata dal platigrado, appare evidente che per poterlo tenere a bada saranno somministrati all’orso come gia nei mesi scorsi dei farmaci che potrebbero compometterne la salute se non la vita stessa di Papillon.
Chiediamo- conclude la nota AIDAA. al ministro dell’ambiente Costa un intervento deciso perchè l’orso possa essere rimesso in libertà immediatamente o in via alternativa sia trovata una collocazione diversa dal recinto di Le Casteller dove l’orso per poter restare dovrebbe essere sottoposto a trattamenti farmacologici inaccettabili”.
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IL COMUNICATO AIDAA
il link del trasporto dell’orso m49 dopo la cattura diffuso dal sito del giornale trentino
