Pluralità dell’informazione in Trentino, Robbi (Agire): “Ghezzi lancia la crociata contro il centrodestra, tutto inutile”.
Il centro-sinistra del Trentino, per voce del suo candidato presidente in pectore, Paolo Ghezzi, plaude all’acquisto da parte di Athesia del quotidiano L’Adige (ricordiamo che la stessa società editoriale è già titolare dell’altro quotidiano, Il Trentino). Ne siamo compiaciuti.
Tuttavia spiace constatare che questa operazione imprenditoriale viene cavalcata dal centro-sinistra come arma di “distrazione” di massa contro il nazionalismo leghista (definito così da Ghezzi) che, a oggi, sfiora il 30% dei consensi.
Se l’attuale compagine di sinistra (o quello che ne rimane) crede che l’acquisizione de L’Adige possa scalfire l’avanzata del centro-destra si sbaglia di grosso.
Piuttosto mi preoccuperei maggiormente dei rischi che corre il pluralismo dell’informazione, se un unico editore detiene la maggioranza dei giornali della provincia, oppure della questione occupazionale che riguarda tanti bravi professionisti.
Il centro-destra, e soprattutto noi di Agire per il Trentino, appoggiamo l’azione imprenditoriale di Athesia e ci auguriamo che il gruppo editoriale regionale esprima un progetto vincente, tutelando, al contempo, i livelli occupazionali esistenti.
Auspichiamo, inoltre, che la nuova proprietà non intenda utilizzare i media come strumento “antifascista” nei confronti di una coalizione che di fascista non ha niente.
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Gian Piero Robbi
Agire per il Trentino