George Soros a Trento, Agire per il Trentino: “Che cosa ci viene a fare?”.
È semplicemente incredibile che nel nostro capoluogo, per il Festival dell’Economia, venga accolto un personaggio come George Soros, noto soprattutto per essere fortemente sospettato di aver sovvertito governi democratici con colpi di stato fatti attraverso la manipolazione e la speculazione di mercati e finanze.
Noi italiani dovremmo ricordarci l’attacco speculativo alla nostra lira nel 1992, che ha poi portato ad un passo dal baratro la nostra economia nazionale.
A causa di questa azione, la Banca d’Italia fu costretta a vendere 48 miliardi di dollari di riserve per sostenere il cambio, portando a una svalutazione della nostra precedente moneta del 30% e l’estromissione della lira dal sistema Monetario europeo (Sme).
Non solo: l’allora governo italiano per poter rientrare nello Sme dovette attuare una manovra finanziaria pesantissima, costataci 93 mila miliardi di lire.
Da allora fu introdotta (apposta) l’imposta sulla casa (Ici) e si dovette poi ricorrere ad un’altra cosa gravissima, ovvero il prelievo forzoso del 6/1000 sui nostri conti correnti nella notte tra il 9 e 10 luglio 1992 ad opera del primo Governo Amato.
Quindi che ci viene a fare a Trento? Ci appelliamo dunque alla dignità e al rispetto per tutti gli italiani vittime di infami manovre speculative affinché personaggi del genere, incompatibili con la nostra storia Trentina, non mettano mai più piede all’interno della nostra comunità.
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Agire per il Trentino
Ufficio stampa e comunicazione