Il 24 aprile in diretta streaming Paolo Borrometi e Federica Angeli parleranno con Riccardo Luna di cosa significa essere cronisti nel mirino di Cosa Nostra.
Diretta streaming:
Sarà una giornata particolare, quella di martedì 24 aprile all’Agenzia Italia. Dalle ore 9 si parlerà di giornalismo e mafia. Di giornalisti che facendo il proprio lavoro combattono la mafia, offrendo ai magistrati e ai cittadini un servizio straordinario per la difesa della legalità.
Una puntata unica di #vivalitalia, in diretta streaming sul sito dell’Agi e su Facebook, condotta da Riccardo Luna, direttore di Agi, insieme a Paolo Borrometi, giornalista dell’agenzia e direttore del sito La Spia che nelle ultime settimane è stato al centro delle cronache giudiziarie per alcune intercettazioni telefoniche tra boss siciliani che parlavano di ammazzarlo.
Non è la prima volta che succede. Paolo Borrometi è un giornalista che da anni vive in trincea e sotto scorta, per aver denunciato i traffici e le infiltrazioni di alcune famiglie mafiose del catanese e delle province di Ragusa e Siracusa. Ha subito un’aggressione nel 2014. È oggi uno dei giornalisti italiani più nel mirino della mafia siciliana.
Con Riccardo Luna e Paolo Borrometi ci saranno Federica Angeli (la Repubblica) e don Luigi Ciotti (Libera). Ma ci saranno anche Giuseppe Giulietti, presidente della Federazione Nazionale della Stampa, e tanti leader politici che in questi giorni hanno espresso la propria solidarietà a Paolo Borrometi per le minacce subite dal clan Giuliano di Pachino.
La trasmissione si intitola “#vivalitalia #abbassolamafia’” e sarà anche l’occasione per tornare sulla storica sentenza della Corte d’Assise di Palermo che venerdì 20 aprile ha condannato dopo 5 anni di processo alcuni boss e diversi rappresentanti delle istituzioni per la “trattativa stato-mafia” dopo le stragi e gli attentati all’inizio degli anni Novanta.