Il Mali – West Africa – è diviso in due: la regione denominata dagli indipendentisti Azavad a nord verso il deserto del Sahara e la regione fertile attraversata dal fiume Niger a Sud.
Il Nord è in parte in mano ai ribelli legati allo Stato Islamico – Isis mentre il sul del Mali è in mano ai governativi “aiutati” dalla Francia. In mezzo vi sta una città di nome Sevarè (a metà strada tra la capitale Bamako e la mitica Timbuctu – la città d’oro).
Qui è stato ristrutturato da parte di Ipsia (Istituto Pace Sviluppo Innovazione delle Acli) che ha come neo-presidente Giuliano Rizzi “L’Hotel de la Paix – hotel della pace” con l’aiuto della Provincia Autonoma di Trento e dell’associazione locale Giru Yam.
Esso può ospitare 50 ragazze che scendendo da Nord ove v’è tensione in quanto vorrebbero trovare pace e possibilità tranquilla di studiare.
La struttura è stata recentemente inaugurata ed è quindi operativa e a pieno regime.
Nelle foto l’arrivo del sindaco di Sevarè, monsieur Koundia Tamboura e signora venuti per l’inaugurazione dell’Hotel.
Le Acli Trentine hanno recentemente organizzato una lotteria di Natale in occasione delle feste ove sono stati raccolti più di 2000 euro a beneficio dei progetti di cooperazione internazionale.