Si tratta della prima edizione dell’anno report di Acav. Abbiamo deciso di raccontare meglio quello che facciamo in Africa ma anche in Trentino. E’ una sorta di dovere morale di trasparenza , rispetto e responsabilità verso i nostri donatori pubblici e privati.
Sono arrivata ad Acav a febbraio 2018 e uno dei miei primi lavori a cui mi sono stata dedicata è stato proprio scrivere l’annual report. Quale occasione migliore per poter capire il funzionamento di una struttura. A marzo poi ho intrapreso un viaggio nel nord dell’Uganda, a Koboko, sede operativa di Acav dal 2008. Ho potuto vedere con i miei propri occhi i progetti, le attività in corso, parlare con i beneficiari, raccogliere le loro testimonianze e conoscere lo staff in Uganda, una forza di Acav.
Ed è quello che abbiamo cercato di far emergere in questo annual report, abbiamo voluto dare un taglio umano , di dare spazio non solo alle cifre ma anche ai visi dei nostri collaboratori ugandesi e alle parole dei contadini beneficiari dei nostri corsi di formazione agricola e ad una ragazza sud sudanese rifugiata in Uganda che grazie a un corso professionale in sartoria organizzato da Acav ha aperto il suo negozio a Rhino Camp. Questa ragazza è beneficiaria del progetto “Il futuro dell’Africa in Africa”, finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento.
Il titolo di questo progetto è la chiave di lettura di questo Annual Report. Oltre alla trasparenza il nostro obiettivo è quello di far crescere la consapevolezza che il nostro operato va nella direzione di creare lì le condizioni migliori affinché gli africani possano vivere con dignità dove sono nati.
Ho potuto vedere con i miei occhi il desiderio delle persone in Uganda di vivere nei loro territori, e quello che fa Acav è dare loro gli strumenti, le competenze per intraprendere uno sviluppo con dignità, dando loro acqua, tramite la perforazione di pozzi e la loro riabilitazione, fornendo corsi di formazione agricola ai contadini, kit e sementi; dando ai giovani la speranza di un lavoro offrendo formazione professionale in diversi settori quali la sartoria, meccanica, parrucchiera, costruzioni… Perché gli africani possano essere artefici del loro futuro in Africa.
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Angela Coslop
Responsabile comunicazione Acav
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