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LANCIO D'AGENZIA

AC TRENTO * CALCIO: « CONTRO IL CALDIERO FINISCE 2 A 2, I GIALLOBLÙ VANNO SOTTO NEL PRIMO TEMPO E VENGONO RAGGIUNTI IN EXTREMIS CON UN PENALTY ASSAI DUBBIO »

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10.21 - giovedì 7 gennaio 2021

Il rigore, decisamente dubbio, realizzato da Viviani all’89’ nega al Trento un successo che sarebbe stato più che meritato. Sul difficile campo del Caldiero i gialloblù sbagliano un penalty, vanno sotto nel primo tempo, poi ribaltano il risultato ma, in extremis, subiscono il pari da parte della squadra di casa. Con il punto acquisto la squadra di mister Carmine Parlato sale a quota 21 in classifica, a meno due (ma con due gare in meno) dall’attuale capolista Manzanese, prossima avversaria di Osuji e compagni domenica prossima al “Briamasco”. I gialloblù vanno sotto nel primo tempo, ribaltano il risultato, ma vengono raggiunti in extremis con un penalty assai dubbio.

Live match.
Mister Parlato deve fare a meno dello squalificato Gatto e degli infortunati Cazzaro, Ronco, Dionisi e Caporali. Tra i pali va Matteo Conci, rientrato momentaneamente in Trentino dall’esperienza americana e ancora tesserato per il Club, mentre la linea difensiva è composta da Bran e Contessa sulle corsie esterne con Trainotti e Salviato al centro. In mezzo al campo Osuji detta i tempi della manovra con Pilastro e Santuari interni, mentre Belcastro agisce da trequartista alle spalle del tandem offensivo formato da Aliù e Ferri Marini.

Il neoacquisto Emiliano Pattarello, il cui arrivo è stato annunciato poche ore prima del match, si accomoda inizialmente in panchina.
Il Trento parte deciso e crea una nitida palla gol con Bran, che sfrutta il suggerimento in verticale di Belcastro, entra in area dalla destra e calcia una gran botta sul primo palo con Tebaldi che è ben appostato e respinge in corner. Al 20′ occasionissima per i gialloblù per passare a condurre: Aliù serve in area Belcastro, che salta il portiere veronese che lo stende. L’arbitro assegna il penalty agli aquilotti ma Tebaldi è bravissimo nel respingere il tiro di Ferri Marini.

In chiusura di frazione arriva la doccia fredda: traversone dalla sinistra di Viviani e Zanazzi, tutto solo, di testa gira in rete dal limite dell’area piccola.
Mister Parlato ridisegna la squadra nell’intervallo, gettando subito nella mischia Trevisan – all’esordio stagionale – e Amadori con il passaggio al “3-4-1-2”. Il Trento assume il controllo delle operazioni e al 59′ trova il pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo: la traiettoria disegnata da Belcastro viene prolungata sul secondo palo da da un difensore veneto dove arriva Ferri Marini che, da due passi, insacca. Al 68′ entrano anche Tinazzi e Affolati, mentre il tecnico di casa Soave getta nella mischia Fantinato e, subito dopo, Ferri Marini si presenta a tu per tu con Tebaldi, bravissimo a sbarrargli la strada in uscita. Al 75′ Fantinato entra durissimo a metà campo su Tinazzi: il “rosso” ci starebbe tutto ma l’arbitro opta per il cartellino giallo. Il Trento continua a spingere e passa meritatamente a condurre a dodici minuti dalla fine: Aliù lavora il pallone e lo mette al centro con una giocata acrobatica, la difesa del Caldiero pasticcia, Belcastro calcia a botta sicura ma un giocatore avversario respinge sulla linea e ci pensa Affolati a chiudere in maniera vincente l’azione con una conclusione da dentro l’area piccola.

Entra in campo anche il neoacquisto Pattarello, il sesto under sul terreno di gioco tra le fila aquilotte, Aliù si ritrova nei piedi il pallone del tre a uno ma uno strepitoso Tebaldi sbarra la strada al centravanti gialloblù in uscita e, al minuto 89, Marastoni va a terra in area ospite dopo un presunto contatto con Salviato. L’arbitro assegna il rigore ai padroni di casa con Viviani che trasforma spiazzando Conci.
Al “Mario Berti” finisce 2 a 2: il Trento sale a quota 21 punti in classifica e attende la Manzanese: appuntamento domenica (ore 14.30) allo stadio “Briamasco”.

Il tabellino.

CALDIERO TERME – TRENTO 2-2
CALDIERO TERME (3-5-1-1): Tebaldi; Baschirotto, N’Ze, Andreis (35’st Peli); Cherubin (39’st Marastoni), Zanazzi (23’st Lerco), Burato, Viviani, Bernardinello; Filiciotto (23’st Fantinato); Zerbato (30’st Manarin).
A disposizione: Aldegheri, Stratu, Laperni, Marostica.
Allenatore: Cristian Soave.
TRENTO (4-3-1-2): Conci; Bran (23’st Affolati), Trainotti, Salviato, Contessa (18’st Tinazzi); Pilastro (1’st Amadori), Osuji, Santuari (1’st Trevisan); Belcastro; Aliù, Ferri Marini (30’st Pattarello).
A disposizione: Baldessari, Jashari, Bonomi, Pinto.
Allenatore: Carmine Parlato.
ARBITRO: D’Eusanio di Faenza (Cataneo di Foggia e Fedele di Lecce).
RETI: 40’pt Zanazzi (C), 14’st Ferri Marini (T), 33’st Affolati (T), 44’st rigore Viviani (C).
NOTE: partita disputata a porte chiuse. Campo in buone condizioni. Ammoniti Fantinato (C), Salviato (T) e Pilastro (T). Calci d’angolo 8 a 4 per il Trento. Recupero 1′ + 4′.

 

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(in allegato otto immagini del match – ph. Carmelo Ossanna)

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